600mila euro di vincite in carriera e il nome sull’Albo d’Oro del Gran Premio Lotteria non bastano, o almeno così pare, ad assicurare a un grande ex campione una pensione dignitosa.
È bastato un post su un gruppo di compravendite di cavalli per far scoppiare nel cuore e nella mente degli appassionati di ippica tristezza, indignazione e amarezza.
Sono numerosi i gruppi dedicati agli annunci di vendita di cavalli in attività, puledri, fattrici e cavalli a fine carriera. Innumerevoli i post e le proposte. Scorrendo su una delle tante pagine, tra i tanti post, la rotellina del mouse si blocca quando ad essere messo in vendita è uno dei vincitori di una delle corse più importanti del trotto mondiale. Si tratta di Italiano, castrone di 14 anni, vincitore del Lotteria 2010.
Leggere su un “mercatino” di cavalli trottatori il nome di un ex campione di tale calibro genera di per sé una tristezza infinita, un vincitore del Lotteria non merita di essere offerto banalmente su un social network, ma non è solamente una questione di principio.
Italiano è un castrone e, dunque, non può avere un ruolo in allevamento. Italiano ha 14 anni e di conseguenza è escluso dalle piste regolari. Quindi per quale motivo un acquirente dovrebbe essere interessato a Italiano? I cavalli, è ben noto, sono animali costosi per quanto riguarda il mantenimento e questo allontana anche l’idea di qualche “collezionista di grandi campioni”. A dare valore a Italiano, quindi, escluso il suo glorioso passato, rimangono le indubbie qualità in pista che però, vista l’età, possono essere sfruttate solamente in privato o peggio in corse clandestine, non ufficiali. Oppure, dimenticando il fatto che sia stato un campione, potrebbe essere utilizzato per qualche altro scopo in cui il fatto di chiamarsi Italiano non fa nessuna differenza.
Magari sarà stato uno scherzo di cattivo gusto, magari Italiano non era “quel” Italiano, cosa che in fin dei conti cambierebbe poco dato che le caratteristiche rimarrebbero le stesse così come i dubbi sopra esposti, ipotesi comunque lontana viste le foto pubblicate. L’annuncio è stato velocemente cancellato dal gruppo, azione che non ha fermato l’indignazione e le critiche degli appassionati.
La vicenda di Italiano è un simbolo. Lavorare sodo per un futuro migliore è un obiettivo comune e una pensione degna di questo nome dovrebbe essere una certezza per chi come Italiano ci ha dato tanto. Rispetto e gratitudine questi valori non devono essere dimenticati. Mai.
Fonte: Cavallo Magazine
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