Palio di Fucecchio: Heather Parisi invitata d’onore al Palio

La contrada di Torre ha una contradaiola in più. Biondissima, americana naturalizzata italiana, con le sue perfette spaccate e la sua risata contagiosa è entrata nelle case degli italiani attraverso i celebri programmi televisivi degli anni ’80. Con la consegna del foulard biancazzurro annodato al collo dal presidente della contrada, Romano BenericettiHeather Parisi è entrata ufficialmente a far parte della famiglia torrigiana.

Ma cosa o chi ha portato la popolare soubrette di «Cicale» nelle campagne fucechiesi? L’invito è arrivato direttamente dal presidente. «Ci siamo conosciuti attraverso il suo compagno Umberto con cui ho rapporti di lavoro e siamo amici da tempo – spiega Benericetti – Le ho parlato del Palio, dei cavalli ed è nato subito un feeling particolare. Mi ha raccontato che suo padre in California aveva una ranch ed è lì che ha imparato ad andare a cavallo. Una passione che non ha mai abbandonato, tanto che nel periodo che ha abitato in Toscana possedeva due bellissimi purosangue». Adesso la Parisi vive ad Hong Kong, ma torna spesso in Italia perché fa parte della commissione esterna del programma «Amici» di Maria De Filippi.

«Siccome era di passaggio in Toscana – continua il presidente – ho colto subito l’occasione per invitarla a Torre. Si è fermata a pranzo e poi nel giardino di casa mia abbiamo inscenato il battesimo. Purtroppo non c’è stato tempo per una cavalcata, perché doveva ripartire subito, ma le ho strappato la promessa di ritornare presto. Magari potrebbe farlo proprio in occasione del Palio di Maggio…».

Ma le curiosità per la contrada biancazzurra non finiscono qui. Il presidente Benericetti, infatti, è riuscito anche a realizzare uno speciale ‘gemellaggio’. Durante un viaggio in Kenya è entrato in contatto con la tribù Kamba e alle donne ha proposto, in cambio di un contributo, di realizzare una serie di accessori: bracciali, collane, fasce per i capelli con i colori della contrada. Gli oggetti ‘griffati’ vengono acquistati dai contradaioli e venduti al mercatino del Palio. «Le artigiane mi mandano le foto dei campioni degli articoli che hanno in mente di realizzare e io commissiono loro il numero di pezzi. In fondo – chiosa il presidente – anche Torre e i torrigiani sono una piccola tribù».

Fonte: La Nazione Empoli

 

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