Fucecchio: 05/05 spettacolo ” Tra la Vanga e il Fucile”

Sabato 5 maggio al Teatro Pacini di Fucecchio

 

Previsto uno scambio culturale a novembre a Nogent-sur-Oise per ricordare i caduti della Grande Guerra.

In occasione delle Festa dell’Europa, il Comitato per il Gemellaggio Fucecchio-Nogent-sur-Oise e il Comune di Fucecchio, nell’ambito del “progetto memoria” che si propone di commemorare il I° centenario della Grande Guerra 1914-1918, presentano lo spettacolo “Tra la vanga ed il fucile”, a cura del gruppo artistico “InGirodiDo”. L’appuntamento è al Nuovo Teatro Pacini per sabato 5 maggio alle ore 10,30.

Presenterà Samantha Giannotti, interverranno la prof.ssa Maria Cristina Chiti, la prof.ssa Rossella Tamburini e i prof. Giovanni Iacobelli e Aleandro Pucci.

Questa iniziativa fa parte di un più ampio progetto, il “progetto memoria” appunto, al quale l’amministrazione comunale di Fucecchio partecipa e che prevede, tra le altre iniziative, la partecipazione anche di 16 studenti fucecchiesi ad un viaggio a Nogent che si svolgerà dal 9 al 12 novembre 2018, in occasione dell’armistizio firmato a Compiègne l’11 novembre 1918. Durante il viaggio saranno visitati alcuni dei siti teatro degli accadimenti bellici, per commemorare i soldati, anche italiani, che vi hanno combattuto e perso la vita. Gli studenti parteciperanno all’iniziativa grazie ad un contributo dell’amministrazione comunale.

“Ancora una volta mi preme sottolineare come i gemellaggi abbiano un elevato valore formativo per i nostri giovani – sottolinea l’assessore Antonella Gorgerino – e non siano solamente un momento di svago. E non si tratta tanto meno di iniziative con le quali si intende promuovere il turismo, come invece ha voluto far credere qualche esponente dell’opposzione in consiglio comunale. I gemellaggi hanno lo scopo di incontrarsi con altri popoli, non di incrementare le presenze turistiche sul territorio; per quelle invece servono, e stiamo utilizzando, ben altre iniziative e strategie. I gemellaggi, come quello con Nogent, hanno uno scopo di crescita culturale e sociale dei nostri ragazzi. Infatti è proprio in questi periodi di crisi, non solo economica ma anche culturale, nei quali vengono scosse le radici dell’Europa unita, che i gemellaggi diventano importanti momenti di riflessione per ricordare i valori sui quali è fondata la nostra società”.

Fonte:  0571foto

 

 

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