Palio di Fucecchio, Contrada della Ferruzza: “La Chiesa della Ferruzza”

Oratorio della Madonna della Ferruzza

L’oratorio della Vergine della Ferruzza è situato nella parte in collina del territorio di Contrada.
L’affresco quattrocentesco sulla parete dell’unico altare rappresentante la Vergine col Bambino tra i Santi Giovanni Battista e Antonio Abate è opera di un pittore fiorentino della metà del quattrocento, dotato di una forte componente disegnativa, che riecheggia Andrea del Castagno rende credibile l’ipotesi che l’Oratorio sia stato eretto nel corso del 1400.
La tela che lo copriva, lasciando scoperta solo la Vergine col Bambino, è attribuita ad Alessandro Rosi e attualmente si trova nel Museo civico.
La prima delibera che la menziona è quella del 1595 che affrontò il problema dell’officiatura dei tre Oratori posti al di fuori della cinta muraria.

L’Oratorio della Vergine della Ferruzza apparteneva al Comune che, a partire dal 1595, lo rifece officiare ad un cappellano pagato in natura. La facciata della Chiesa è preceduta da un portico seicentesco raggiungibile da una scalinata ai cui piedi si trovano ancora oggi gli antichi lavatoi.
Nel 1773, dopo la morte delcappellano officiante, don Benvenuti, il famoso canonico Giulio Taviani esperi tutte le procedure per istituire la PARROCCHIA della Vergine della Ferruzza. La richiesta venne bocciata.
Nel 1990 la nostra Contrada ha dotato la chiesa di leggio, di ambone e di un altare in pietra disegnato da don Lindro Borgherini e realizzato dal marmista locale Del Bubba.
Nel 1995 il parrocchiano Livio Conti ha dotato l’Oratorio di 14 quadretti rappresentati le stazioni della Via Crucis. Sono tridimensionali, bicolori e pirografati.

Nella chiesa, officiata dal cappellano della Collegiata, vengono celebrate una Messa nei giorni festivi, le funzioni notturne del Maggio, matrimoni , funerali e la festa dell’Assunta con processione la prima domenica di Settembre oltre poi le celebrazioni della nostra contrada nella settimana del Palio.

Il tetto dell’Oratorio è sorretto da 3 capriate. Esso prende luce da un rosone posto al centro del frontoncino della facciata, da un finestrone a sesto acuto che si trova sulla parete sinistra , da un lampadario in ferro battuto al centro della navata e da sei candelieri.
La parete destra presenta un confessionale e la porticina che immette nella Sagrestia.
La Festa dedicata alla Madonna della Ferruzza ha luogo ogni anno nel mese di agosto.
” LA FERRUZZINA”
Si ha notizia inoltre di quella che venne battezzata,La Ferruzzina, cioè di un tabernacolo contenente l’immagine della Madonna, edificata nel 1596 all’angolo di quella che poi, alcuni secoli più tardi sarebbe diventata la piazza della Ferruzza.
La Ferruzzina rappresentava per gli abitanti di allora, una sorta di sorella minore della Chiesa della Ferruzza. Essa tuttavia ebbe vita fino a che, nel maggio 1786, il Comune non la mise in vendita, insieme al terreno circostante, per sopperire alle enormi spese effettuate per la costruzione della nuova Collegiata.

La Ferruzzina ed il suo territorio circostante venne acquistato da Francesco Gori che sborsò al Comune 90 scudi e 10 soldi.

Lascia un commento