Uno dei luoghi di culto più amati e venerati dal popolo senese è sicuramente “La Cappella del Voto ” situata dentro la Cattedrale di Siena, all ‘ inizio del transetto destro. La Cappella fu eretta per volontà del Pontefice, proveniente dalla famiglia Chigi, Alessandro Vll per dare alla immagine veneranda della Vergine una sistemazione consona alla Madre di Gesù.
La immagine della Madonna del Voto, sarebbe ( secondo gli esperti ) un frammento di una “pala ” più grande attribuita alla bottega di Guido da Siena e risalente al 1270.
Il progetto della Cappella è stato attribuito a Gian Lorenzo Bernini, grande architetto e scultore barocco. Il Bernini crea uno spazio a pianta circolare rivestito da marmi e dotato di un altare sul quale è esposta la tavola duecentesca, racchiusa da una cornice di legno dorato e sorretta da due angeli.
Altre due statue di marmo opera dello stesso Bernini, si trovano ai lati dell’Altare e raffigurano la Maddalena e San Girolamo. Queste statue di marmo furono inserite nelle nicchie della Cappella solamente nel 1663.
Anche le altre opere che possiamo ammirare all ‘ interno della Cappella appartengono ad artisti molto conosciuti a Roma nel 1600.
Le stesse abbelliscono insieme alle opere del Bernini la “ Cappella del Voto ” rendendo la stessa un ambiente del Barocco Romano trapiantato a Siena.
Fra questi artisti deve essere ricordato Antonio Raggi che scolpisce la statua di San Bernardino e Dario Marotta che dipinse la “ Visitazione ” e ” La fuga in Egitto ” nelle pareti laterali, oggi purtroppo disperse.
Scritto da: Andrea Boldirini
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