Nella settimana del Palio, Smart News salute ha incontrato il dott. Alessandro Centinaio, medico veterinario, responsabile della commissione veterinaria del Palio di Legnano.
Le pratiche quotidiane per la cura del cavallo riguardano la programmazione dell’allenamento e l’alimentazione, perchè «questo tipo di cavallo bisogna paragonarlo ad un atleta con tutte le cure necessarie che si usano per un atleta umano».
Un tempo i cavalli erano considerati mezzi di lavoro e di locomozione, per cui la biada era l’alimento principale. Difficile descrivere invece oggi in poche parole l’alimentazione del cavallo: «Oggi esiste una scienza dell’alimentazione – ha spiegato il dott. Centinaio –. Si tratta di un’alimentazione a base di cereali, ma c’è dietro tutto un concetto dell’alimentazione».
Fondamentali nell’allenamento poi sono i tempi di riposo, che però «si sono ridotti al limite perchè le manifestazioni sono sempre di più, ma sono importanti per il benessere dell’animale. Oggi si usa la parola welfare, ma a volte è ciò che andrebbe controllato di più».
Venerdì 25 maggio, in concomitanza con le prove ufficiali del Palio, la commissione ha controllato il benessere dell’animale per capire «se in questo momento lo stato attuale del cavallo dimostra di essere in grado di fare una corsa come questa».
Durante il Palio poi la Commissione sarà attiva 24 ore su 24 con almeno un veterinario sempre a disposizione delle contrade.
Fonte: Legnano News
