L’emozione è ancora viva a Legnano per la giornata di ieri. La sfilata del Palio di Legnano ha visto oltre 1200 figuranti percorrere le vie di Legnano in abiti medievali, gli onori al Carroccio come sempre hanno suggellato la rievocazione storica che ogni anno la città vive. E poi la corsa per aggiudicarsi la Croce di Ariberto da Intimiano. Come si è detto più volte nelle scorse settimana, una vince e le altre “piangono”.
E questa volta a fare festa sono stati i contradaioli de La Flora. Non c’è stata storia in finale, dove Gavino Sanna ha mostrato la superiorità sua e del cavallo, lo stesso che due anni fa portò alla vittoria San Martino. Già nella seconda batteria aveva dimostrato di potercela fare restando sempre in testa. E in finale non si è trovato la “nemica” San Martino, uscita in seconda batteria e la favorita San Domenico, quarta nella prima batteria.
La vittoria ha visto anche un entusiasta don Fabio Viscardi accogliere il Crocione nella chiesa dei Santi Martiri, invitando reggenza e contradaioli alla preghiera chemartedì sera, 29 maggio, si terrà in chiesa per i santi della parrocchia. Dal decano l’augurio che ci sia in chiesa la Croce di Ariberto, su concessione dei magistrati del Palio.
Fonte: Legnano News
☛ Massi Lo Sà ☚ 