Palio di Legnano: Gli inconvenienti che hanno cambiato faccia alla Sfilata 2018

Costumi maestosi, cavalli dal manto lucido e dalle zampe possenti, gioielli sfavillanti: splendida anche quest’anno la sfilata storica del Palio di Legnano, ma qualcosa non è andato secondo i piani e due infortuni hanno costretto a sostituire due figure importanti del corteo.

 Molti cittadini appassionati della rievocazione storica della Battaglia di Legnano si sono sicuramente accorti che qualcosa non andava al passaggio dei figuranti per le vie della città. Per prima cosa, l’apertura della sfilata da parte della Contrada Sant’Erasmo, che ha per simbolo il corvo reale: l’imponente volatile nero come la notte, infatti, sarebbe dovuto essere al braccio di Maurizio Oldriniche l’avrebbe portato in sfilata per il 59mo anno consecutivo (un vero e proprio record di presenze!).

Pochi minuti prima di partire dal nuovo maniero, però, il cavallo di Oldrini si è imbizzarrito e lo ha disarcionato, mentre lui era già vestito e pronto per partire: la caduta, in un primo momento, sembrava avere conseguenze gravi ed è stato quindi trasportato d’urgenza all’ospedale di Legnano, dove gli è stata riscontrata una costola rotta e la gravità dell’infortunio, fortunatamente, si è ridimensionata, al punto che è stato dimesso in serata.

Il corvo, quindi, è stato portato da un figurante a piedi.

Altro “shock”, anche se era stato annunciato in conferenza stampa in occasione della presentazione del Peso, il fatto che Alberto da Giussano fosse interpretato dal giovane Giuseppe Corasaniti e non da Ivan Caio, che era già entrato nei cuori dei legnanesi dopo che il mitico Pasquale Beretta aveva deciso di smettere definitivamente i panni, – o meglio, la cotta in maglia di ferro -, del leggendario Guerriero di Legnano: un infortunio a pochi giorni dal Palio, infatti, ha impedito al condottiero dalla chioma corvina e selvaggia di guidare la carica della Compagnia della Morte, imponendo la sua sostituzione.

Il fascino della rievocazione storica, però, non ne ha risentito troppo ed il numerosissimo pubblico che ha assistito alla sfilata da diversi punti della città ha dimostrato di aver apprezzato gli enormi sforzi profusi da ogni Contrada per esaltare al meglio tutte le caratteristiche storiche e di costume che caratterizzavano il periodo in cui si è svolta la Battaglia: applausi, quindi, per tutti indistintamente e arrivederci al Palio 2019!

Fonte: Sempione News

Lascia un commento