Sotto la lente degli organi disciplinari gli episodi tra San Paolo e Santo Spirito
C’è da aspettarsi qualche sanzione da parte dell’organo di giustizia del Palio di Ferrara dopo le corse di domenica scorsa in piazza Ariostea. L’episodio maggiormente contestato nella corsa dei cavalli, per l’evidente trattenuta del vincitore Francesco Caria di San Paolo ai danni del fantino di Santo Spirito, Simone Mereu.
“Tremendo” – come mostrano anche le foto in questa pagina – ha infatti allungato la mano afferrando la giubba del fantino gialloverde mentre si trovavano affiancati per evitare il suo sorpasso. Un gesto vietato dal regolamento che prevede la squalifica del fantino per un anno e un ammenda per la sua contrada fino a 500 euro. Il Palio tuttavia resterà nelle mani di San Paolo, anche perché Santo Spirito non ha presentato ricorso entro un’ora dalla fine della gara, come prevede lo stesso regolamento, anche se nelle ore successive ha comunque inviato una segnalazione con allegate foto e video che immortalano l’episodio incriminato.
Gli organi disciplinari del Palio valuteranno quindi l’accaduto, così come valuteranno un altro episodio avvenuto subito dopo il termine della corsa del cavalli, quando dalle fila dei contradaioli di Santo Spirito è stata lanciata una bottiglia mezza piena di plastica verso il fantino di San Paolo, in segno di contestazione proprio per la sua scorrettezza (che peraltro lo stesso Caria ha ammesso). Quella bottiglietta avrebbe potuto colpire chiunque fra i contradaioli bianconeri in festa per la vittoria, e anche questo episodio sarà vagliato dagli organi disciplinari dell’Ente Palio, che potrebbe decidere per un’ammonizione o una multa.
Fonte: https://www.estense.com/
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