Il cartello è «spuntato» improvvisamente, nel salotto di piazza San Secondo, di fronte alla Collegiata. «Vietato praticare giochi molesti su tutta l’area» recita la scritta sotto al cartello tondo di divieto dove sotto alla barra trasversale compaiono diversi tipi di pallone.
Ieri piazza San Secondo, complice il maltempo, era praticamente deserta. Ma specie nel fine settimana o comunque con il bel tempo, soprattutto al pomeriggio, non è raro vedere bambini che corrono dietro ad un pallone nella parte centrale della piazza. Pallone che, inevitabilmente, finisce anche fuori dall’area rialzata, rotolando sulla strada. Qualcuno, nel recente passato, aveva storto il naso per quei bambini che schiamazzavano nel «salotto» cittadino. Ora arriva il divieto.
I primi a prendere posizione sono i consiglieri comunali di Uniti si può, Beppe Passarino e Michele Anselmo, che in una interrogazione al sindaco, chiedono spiegazione del provvedimento sottolineando che un base al nuovo regolamento per i trasgressori «sono previste sanzioni amministrative pecuniarie e il provvedimento di allontanamento nei confronti di chi commette le violazioni nelle aree indicate». «Visto che la piazza in questi anni è divenuta punto di ritrovo di genitori e nonni con bambini piccoli, non era il caso di installare un cartello meno autoritario e più persuasivo?» .
Fonte: http://www.lastampa.it
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