Pizzichi: “Deve essere tenuto presente che persiste sull’ Ippodromo dei Pini di Follonica un procedimento amministrativo di revoca della concessione stipulata nell’ano 2003 a seguito di irregolarità datato anno 2011.
Follonica: “Le irregolarità all’epoca erano molteplici – scrive il consigliere comunale Daniele Pizzichi a proposito dell’Ippodromo di follonica – e afferivano dall’uso improprio della Clinica Veterinaria ,che risulta chiusa dal 31/8/2013, all’uso improprio delle foresterie.
Vi era anche all’epoca la cattiva conservazione dell’impianto , criticità che ancora oggi si abbatte sulla struttura, ( per fare solo un esempio, il più eclatante, pochi giorni fa durante una mia visita alla struttura ho potuto notare la presenza di pecore a pascolare in quello che dovrebbe essere il parcheggio per le auto situato oltre via Massetana ) .
Ricordo che vi è un procedimento di revoca della concessione che non risulta ancora chiuso ma soltanto “sospeso”.
Nella nota inviata dal Comune di Follonica alla Sistema Cavallo datata 15/01/2018 si fa riferimento a tale procedura, in risposta alla richiesta di fattibilità delle opere di adeguamento della pista di galoppo.
Nel D.M. 39102 del 25/05/2018 che rinvia a data da destinarsi il calendario delle corse al galoppo per Follonica,( già autorizzate per i mesi di giugno e luglio con precedente D.M. del 24/04/2018 che nei fatti ha decretato la chiusura dell’ippodromo di Grosseto), si fa riferimento a “ritardi autorizzativi da parte delle Amministrazioni Locali che non hanno consentito l’inizio dei lavori per la realizzazione della pista di galoppo” comunicati al Ministero da Sistema Cavallo con nota del 3/5/2018.
Mi domando ma è possibile che né Sistema Cavallo, né nessun altro soggetto ha comunicato al Ministero lo stato della convenzione in essere tra la F.C.C. e il Comune di Follonica ?
E’ evidente che qualsiasi nuova opera che dovesse essere realizzata all’interno del Nuovo Ippodromo dei Pini richiede la chiusura del procedimento amministrativo che dovrebbe concludersi in 90 gg. (l.241/1990) ma che il Comune di Follonica procrastina da anni.
Il Comune ha sempre parlato di problemi legati ai procedimenti penali: attualmente il sequestro delle foresterie è stato tolto, la clinica veterinaria è chiusa da 5 anni e acquisita al patrimonio pubblico da 4 anni, non si sa chi risiede nelle foresterie, e come ho gia detto lo stato di degrado dell’ippodromo è noto a tutti.
Pende inoltre il ricorso della Procura della Repubblica in merito alla sanzione amministrativa che prevede la confisca degli immobili al patrimonio pubblico.
Vorrei inoltre e nuovamente sottolineare ciò che ho riscontrato tramite accesso agli atti che a mio avviso rappresenta per i cittadini Follonichesi una delle più grandi criticità , mi riferisco al debito delle società per tributi locali non pagati che operano all’interno dell’Ippodromo, una cifra che supera il 1.000.000,00 (milione) di euro.
Premesso quanto sopra esposto ho deciso di presentare un’interrogazione urgente al sindaco per sapere se la sua amministrazione abbia informato il MIPAAF della situazione convenzionale in essere con F.C.C. con l’annesso irrisolto contenzioso, e in caso di non informazione al MIPAAF, le motivazioni a seguito delle quali lui stesso non abbia provveduto.
Personalmente – conclude Pizzichi – ritengo sia doveroso , opportuno e necessario che il Ministero fosse informato sul vero stato anche giuridico della struttura”.
Fonte: https://www.maremmanews.it
