Legnano non abbandona il percorso che cavalca da anni e, pur essendo rimasto il solo palio di rilievo nazionale con i purosangue, non cambia idea.
La decisione del Comitato Palio, riunitosi in questi giorni, lascia quindi tutto come prima. La possibilità, ventilata nel mondo contradaiolo dopo il passaggio definitivo anche di Asti al mondo dei mezzosangue, è stata scartata.
Avanti, quindi, con i “puri”, anche se questo comporterà sempre il rispetto di precisi obblighi nei confronti dell’ordinanza ministeriale che impegna molto più di quanto avviene nei palii con i “mezzi”. Anche se questo dovrà condurre alla ricerca di un impianto a norma per le corse di addestramento. Anche se il numero di soggetti a disposizione non sarà così elevato, come lo propongono le stalle dove vengono allevati i cavalli mezzosangue.
Il Comitato ha approvato un bilancio risultato in attivo. Merito soprattutto di nuove sponsorizzazioni arrivate quest’anno, con le nuove collaborazioni attivate con Vivigas, la RSA Il Palio e OBI, oltre a quelle storiche e il main sponsor la Banca Popolare di Milano.
Infine, è stato istituito il nuovo Collegio Giudicante, incaricato di esaminare eventuali infrazioni, valutare i comportamenti e infliggere le corrispettive sanzioni. Il Collegio sarà determinato dal sorteggio tra quanti hanno ricoperto la carica di gran maestro e il ruolo di cavaliere del Carroccio. L’attuale Collegio dei Magistrati assume il ruolo di giudice di secondo grado
Autore: Marco Tajè
Fonte: Legnano News
