Diminuiscono il tempo di avvio della corsa e le prove (adesso solo due). Messa obbligatoria per fantini, capitani e magistrati
Il Palio delle contrade di Castel del Piano che si correrà l’8 di settembre e che in questo 2018 compie 50 anni, avrà un nuovo regolamento. «Sono stati fatti aggiustamenti significativi – spiega il sindaco Claudio Franci– a cominciare dal tempo massimo della mossa, che non sarà più di 45 minuti ma di 30».
Una decisione, questa, che piacerà alla piazza, visto che il tempo della mossa dei quattro cavalli è sempre stata la spina nel fianco di mossieri, cavalli, fantini e contrade. Troppo lunga, sproporzionata rispetto al pugno di secondi che occorrono per la gara. La mossa, da centinaia di anni, non aveva un massimo di tempo, poi era stato necessario definire il massimo a quarantacinque minuti e adesso a trenta.
L’altra novità è la partecipazione obbligatoria alla Messa dell’8 settembre da parte dei fantini, dei capitani, dei presidenti e dei magistrati di contrada. «Alcune correzioni anche per le prove della corsa – aggiunge Franci – Se ne faranno due. Una la mattina e una la sera del 7 settembre. Viene eliminata la prova della mattina dell’8 che sarà effettuata solo in casi straordinari, come potrebbe essere la concomitanza con altri palii che potrebbero impedire la presenza dei fantini in piazza Garibaldi».
Ma per i giorni delle feste patronali vi sono anche altre novità, come spiega Marco Petri che per il Comune organizza il complesso dei giorni palieschi: «Il memorial Gastone Pioli – sottolinea – sarà corso con cavalli diversi, non quelli coinvolti nelle batterie. D’altra parte il memorial è altra cosa. Abbiamo anche aggiunto una postilla alle date in cui per tradizione Castel del Piano potrebbe correre palii straordinari: finora i giorni erano quelli di San Vincenzo e Sant’Isidoro in cui storicamente si sa che si correvano in antico le corse di cavalli oltre quelle dell’8 settembre. Noi abbiamo aggiunto anche il 14 luglio perché quello fu il giorno dell’adunanza del 1765 in cui la deputazione della Madonna delle Grazie stabilì di “giocarsi
un palio alle corse dei cavalli, quando potrà riuscire nelle Storte», conclude Petri.
Le modifiche da apportare al regolamento paliesco saranno discusse e messe in votazione nel corso della seduta del consiglio comunale in programma domani con inizio alle 18.
Fonte: Il Tirreno Edizione Grosseto
