Palio di Castel del Piano: La sorte strizza l’occhio a Storte e Borgo. Un soffio di vento in piazza

Pestifero alle Storte, Quanto Vali al Borgo, Suelzu de Mores al Monumento, Urbania al Poggio

Pestifero alle Storte, Quanto Vali al Borgo, Suelzu de Mores al Monumento, Urbania al Poggio. Questo è quel che ha deciso la sorte dopo che, al termine delle batterie, i Capitani hanno indicato i soggetti da assegnare alle proprie Contrade attraverso l’abbinamento deciso dai bussolotti nell’urna.
Un destino che sembrerebbe strizzare l’occhio alle Storte (vincitrice lo scorso anno) visto l’arrivo nella stalla di Lucifero, sicuramente uno dei cavallini più ambiti dalle Contrade; così come fa l’altro occhio al Borgo, visto l’arrivo di Quanto Vali. Meno esultanza, almeno in Piazza Garibaldi, per l’arrivo di Suelzu de Mores in Monumento e Urbania al Poggio.
Ma, come sempre, tutto è ancora teoria anche perché, visto alcuni tratti della pista ritenuti non ottimali, si è deciso che la scelta dei cavalli non fosse più tra i primi due classificati delle batterie (quattro oggi con 14 cavalli impegnati in totale), ma orientata in base al comportamento alla mossa del cavallo e al suo comportamento in termini durante la prova; insomma una “tratta” vera e propria, dove i Capitani hanno valutato nell’insieme i 14 soggetti e non in base al loro arrivo.

Non chiedete di più in queste righe, poche righe… in una giornata che ci lascia per sempre la corsa di Bonanatonio da Clodia. Un soffio di vento questa sera in Piazza Garibaldi, il saluto di una vita da campione con gli occhi più belli che ho visto questa sera, prendendo per intero una lezione di carattere, umiltà, semplicità e dedizione dal suo saluto. Grazie, ma anche silenzio.

Fonte: http://www.amiatanews.it

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