Siena, Politica: Interrogazione di Maggiorelli sugli strumenti urbanistici del Comune

Durante la seduta consiliare di ieri Bernardo Maggiorelli (Forza Italia) ha presentato un’interrogazione sugli strumenti urbanistici del Comune e sull’adozione del nuovo piano operativo. Il consigliere ha ricordato che <<il piano operativo rappresenta lo strumento urbanistico essenziale per lo sviluppo della città, per permettere la nuova edificazione e dare certezze al settore>> e che <<la prolungata assenza ha comportato incertezze, problemi e vuoti normativi>>. Maggiorelli ha inoltre aggiunto che <<il regolamento urbanistico è scaduto ormai da oltre due anni>> e che <<parallelamente sorge l’esigenza di rivedere il Piano Strutturale>>. Da qui la richiesta alla giunta di conoscere <<la responsabilità e le cause della scadenza del regolamento urbanistico e della mancata adozione e approvazione del nuovo piano operativo nei termini assegnati; gli eventuali danni erariali, costi e problemi che tale ritardo ha comportato; le intenzioni dell’amministrazione comunale circa l’elaborazione sia del piano operativo e del piano strutturale; le strategie e i tempi per l’adozione e l’approvazione dei due strumenti urbanistici>>. <<La scadenza del Regolamento Urbanistico e il perdurare dell’assenza di questo strumento vitale per il Comune ha creato uno stallo evidente, paralizzando ogni iniziativa, ogni investimento di natura edilizia e infrastrutturale>>, ha esordito l’assessore all’Urbanistica, Francesco Michelotti ricordando che a settembre 2016 <<sono state avviate le procedure di evidenza pubblica per la redazione della variante al Piano strutturale>> che è stata affidata a marzo 2017. <<La vecchia amministrazione, che per affidare l’incarico ha impiegato quasi un anno, ha deliberato ad agosto 2017 l’avvio del procedimento di formazione del Piano Operativo e della variante per l’aggiornamento del Piano Strutturale. Sorrido, dunque, quando sento in Consiglio Comunale l’ex Sindaco Valentini dettare i tempi per l’adozione e l’approvazione del piano operativo; proprio lui che aveva annunciato l’adozione in Consiglio prima della fine del suo mandato e che invece non è stato capace neanche di stabilire il perimetro del territorio urbanizzato. E oggi scontiamo i ritardi e le incertezze della sua amministrazione>>, ha aggiunto l’assessore. Michelotti ha poi annunciato che <<il prossimo 13 settembre ci sarà un nuovo incontro per portare avanti il lavoro sul Piano Operativo mentre per il nuovo Piano Strutturale l’Amministrazione dovrà provvedere a dare avvio al procedimento entro novembre 2019 e si ipotizza l’approvazione del nuovo Piano Strutturale entro 2021 e quindi ampiamente entro i termini di tre anni previsti dalla legge>>. Michelotti ha spiegato che <<l’approvazione dei citati strumenti urbanistici dipende molto dal numero e dalla caratteristica delle osservazioni che perverranno>> anche se <<è nostra intenzione velocizzare questo percorso e a tale scopo abbiamo già contatti con Regione e Soprintendenza che ringrazio per la disponibilità mostrata nell’incontro dello scorso 7 settembre>>. In conclusione l’assessore ha chiarito che <<nell’attività di formazione degli strumenti urbanistici comunali non si ravvisa alcun danno erariale o problematiche particolari>> anche se <<la privazione dello strumento urbanistico per molto tempo e il rallentamento nell’iter ha causato un grave stallo>>. Il consigliere Maggiorelli si è detto <<molto soddisfatto>> della risposta.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena

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