Palio di Siena, Palio Straordinario: C’è il sì delle contrade.Possibili date. Regole

Tre palii di Siena in un anno? Sì, è possibile. Nella notte di martedì 11 settembre, grazie al sì di dieci contrade, l’ipotesi di far disputare un altra Carriera nel 2018 (qui quella del 2 luglioqui quella del 16 agosto) si è fatta sempre più concreta.

La proposta era giunta in Palazzo Pubblico lo scorso 23 agosto, quando Assoarma – associazione che riunisce tutte le associazioni legate a esercito e forze dell’ordine – ha inoltrato alla giunta comunale la richiesta di effettuare un Palio Straordinario per il Centenario della Prima Guerra Mondiale.

Dato il sì delle contrade arrivato la notte scorsa, la parola- secondo quanto recita l’articolo 2 del Regolamento del Palio – ora passa al consiglio comunale.

Il rettore del Magistrato delle Contrade, Pierluigi Millozzi, infatti trasmetterà l’esito della votazione nelle diciassette Contrade al Sindaco di Siena, Luigi De Mossi, che a sua volta contatterà il presidente del consiglio comunale, Marco Falorni, per convocare d’urgenza il consiglio comunale.

I tempi tecnici parlano di cinque giorni lavorativi. Stringendo al massimo i tempi, i consiglieri comunali potrebbero essere convocati per martedì 19 settembre.

Il Comune dovrà poi anche comunicare alle contrade che hanno espresso il voto contrario in assemblea se aderire o meno al Palio Straordinario. Presumibilmente – secondo quanto riporta CorrierediSiena.it – questa richiesta dovrà avvenire entro il 30 settembre.

Quando si potrebbe correre?

Il Palio di Siena Straordinario si potrebbe correre il 13 ottobre con estrazione il 3 ottobre, dieci giorni prima. Al momento però si tratta solo di una ipotesi. Non è infatti da escludere anche la data del 20 ottobre.

Ci sarebbe poi la terza via: Carriera Straordinaria nel 2019. Qui però sorgerebbero dei problemi più che rilevanti: le motivazioni (Assoarma, nella richiesta presentata al Comune e vagliata dalla giunta, ha parlato espressamente di Centenario della Prima Guerra Mondiale) e il riferimento esplicito al 2018 nell’oggetto delle assemblee che si sono svolte.

Fonte: https://www.tpi.it

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