Un anno speciale per il lungo Settembre Astigiano: aperto per la prima volta dal Palio, proseguito con Douja e Sagre, riaccende i riflettori sul mondo del Palio e delle sue tradizioni, in attesa di Arti e Mercanti.
Oggi 16 settembre debutta la Douja del Palio e accompagna la chiusura del salone dei vini con personaggi in costume e cortei storici, spettacoli, danze medievali, eno-scacchi viventi, duelli e giochi di bandiera.
Nei musei
La giornata si apre alle 15 in musei e strutture storiche: a palazzo Mazzola, apertura del museo del Palio con visita guidata alla mostra «Imago Sancti. San Secondo custode di Asti e del suo Palio».
Piazza Cattedrale
Dalle 15,30 in piazza Cattedrale, spettacolo di danze medievali e popolari in omaggio al Palio e in anteprima di Arti e Mercanti con la scuola di danza «In punta di piedi».
Dalle 16, spettacolo storico per bambini con le marionette di Vincenzo Tartaglino; alle 16,30 animazione teatrale a cura dei bambini della VA della Ferraris (selezionata dal Festival Asti Teatro Ragazzi). Alle 19, danze popolari in omaggio al vino, alle Sagre e alle tradizioni Monferrine con scuola «In punta di piedi», gruppi storici, associazioni, Pro loco.
Piazza Medici
Dalle 16 in piazza Medici, quadri viventi e assaggi di vini con personaggi in costume medievale (con il rione San Silvestro); alle 16,30, partenza del corteo storico con Centro Studi Valentina Visconti, Collegio Rettori e Comitati Palio.
Eno scacchi e bandiere
In piazza Cattedrale vino, storia e campioni s’incontrano sulla scacchiera: alle 17,30 si giocheranno gli eno-scacchi viventi, partita organizzata dalla Camera di commercio con diversi partner, primo fra tutti il circolo scacchi Sempre Uniti con i soci e il presidente Marco Venturino.
Sulla scacchiera si affronteranno le squadre dei vini bianchi e dei vini rossi piemontesi: rappresentato da personaggi in costume, ogni pezzo degli scacchi sarà abbinato a un vino doc o docg. La squadra dei bianchi vedrà schierati re Moscato d’Asti e la regina Alta Langa con l’Asti Spumante dolce e secco nella posizione delle Torri. I rossi avranno la coppia regale classica: Barolo e Barbera d’Asti, affiancati dal Grignolino alfiere e dal Nizza che si muoverà sulla scacchiera da Torre come il Barbaresco. Re e regina neri saranno interpretati dagli attori Gianni Gallo e Paola Recchiuto; re e regina bianchi da Beppe Barla e Cristina Cavaleri.
I pedoni saranno rappresentati da bambini tra 4 e 10 anni. Le pedine viventi saranno affidate a genio e abilità di giovani campioni: Alex Carfagna (attuale campione provinciale) e Lorenzo Gastadello (candidato maestro).
A muovere i pezzi sulla scacchiera, Diego Forno e Denis Bouanani. Speaker il giornalista Sergio Miravalle.
Gli eno-scacchi saranno accompagnati da animazioni, duelli e giochi di bandiera con Collegio dei Rettori, Comitato Palio Cattedrale, Asta. Alle 19,30, brindisi finale di chiusura con i vini della Douja.
Fonte: https://www.lastampa.it
