Nella seduta consiliare di oggi, Carlo Marsiglietti (Voltiamo Pagina) ha presentato un’interrogazione in merito alle vaccinazioni raccomandate per le donne in età fertile e in gravidanza. Il consigliere prende spunto dalla Circolare ministeriale del 7/8/18 che ribadisce “l’importanza delle vaccinazioni come strumento di promozione della salute della donna in età fertile, in previsione e durante la gravidanza, proteggendo se stessa ed il nascituro da alcune specifiche patologie infettive. Raccomandate le vaccinazioni anti difterite, tetano, pertosse e anti influenza”. Il consigliere ha sottolineato che <<tra i 744 gravi casi di influenza segnalati in Italia nel 2017/18 ci sono state 15 donne in gravidanza, due delle quali sono decedute. E che la pertosse contratta nei primi mesi di vita del nascituro può risultare letale>>. Per questi motivi l’importanza, per Marsiglietti <<di dare estremo risalto alla vaccinazione contro pertosse e influenza tramite un foglio illustrativo da consegnare insieme al libretto di gravidanza>>. Nella risposta l’assessora alla Sanità Francesca Appolloni ha informato il consigliere di aver contattato Il Direttore Asl Toscana Sud Est, Enrico Desideri e la Alessandra Bagnoli, responsabile Unità Funzionale Igiene Pubblica e Nutrizione Zona Senese, nonché Responsabile rete Vaccinazioni e raccordo Cure Primarie, per avere risposte sul tema. Appolloni ha sottolineato che la richiesta formulata da Marsiglietti sia stata accolta dall’Asl in quanto <<il Gruppo vaccinazioni aziendale si sta muovendo per realizzare uno specifico depliant da inserire nel libretto della gravidanza dove viene illustrata l’importanza della vaccinazione e vengono date indicazioni specifiche sulla modalità di accesso ai servizi per l’effettuazione della vaccinazione con sedute vaccinali dedicate alla donna in gravidanza ed anche ai suoi familiari>>. << Inoltre – ha continuato – l’Asl incrementerà le conoscenze del personale sanitario attraverso corsi di formazione specifici nei quali interverrà la professoressa Azzari, massima esperta in materia di vaccinazioni in gravidanza>>. L’assessora ha infine informato che verificherà personalmente, l’effettiva distribuzione del depliant, una volta realizzato dall’azienda sanitaria. Soddisfatto per la risposta ricevuta, Marsiglietti ha fatto presente che la sua interrogazione era <<stata redatta proprio perché non aveva visto nessun materiale informativo che richiamasse e stimolasse l’attenzione sull’importanza delle vaccinazioni per le donne>>.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena
