L’assetto viario nella zona di via Vivaldi è stato al centro di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Luca Micheli (PD) e discussa in aula lo scorso 29 novembre. <<Da anni le problematiche di traffico e sosta creano disagio soprattutto ai residenti>>, ha esordito il consigliere, ricordando che <<nel tempo l’amministrazione comunale ha predisposto diversi progetti volti a migliorare la viabilità e la sosta che, a causa della necessità di ottenere il consenso di numerosi soggetti privati proprietari delle aree di intervento, non hanno mai raggiunto la fase esecutiva>>. In particolare Micheli ha puntato il dito sul fatto che la strada è <<a doppio senso di marcia in deroga ai minimi di ampiezza della carreggiata previsti dal Codice della Strada>> e sulla pericolosità <<dell’incrocio tra via Baldassarre Peruzzi e via Vivaldi>>. Il consigliere ha dunque ricordato che <<il progetto di sistemazione dell’area prevedeva la realizzazione di una circolazione a senso unico per limitare i flussi veicolari e le criticità del traffico>>, e che con questo intervento <<si potrebbe procedere anche alla progettazione e realizzazione, almeno su un lato, di un passaggio pedonale a norma di legge>>. Da qui la sua richiesta di conoscere <<se e in quali tempi si intende procedere alla realizzazione di un senso unico di marcia in via Vivaldi>>, e se <<si intende predisporre gli atti necessari alla realizzazione della progettazione di un nuovo marciapiede, a norma di legge, almeno su un lato della strada>>. All’interrogazione ha risposto il vicesindaco Andrea Corsi, ricordando che <<il senso unico di marcia in via Vivaldi è stato già deliberato dalla giunta>> e che proprio la recente modifica della circolazione consiglia <<di far trascorrere un periodo di valutazione per comprendere la portata dei cambiamenti apportati alla viabilità>>, e come possa incidere <<un marciapiede a norma di legge, che porterà un inevitabile restringimento della carreggiata in un’area particolarmente asfittica>>. Da qui l’impegno del vicesindaco ad <<attenzionare l’area per i prossimi due mesi>> e, al termine di questo periodo, <<valutare la fattibilità di realizzazione di un nuovo marciapiede>>. Micheli si è detto <<soddisfatto>> della risposta, ma ha invitato l’amministrazione <<ad accelerare il più possibile la realizzazione della nuova cartellonistica stradale per il senso unico>>, e <<di stringere anche i tempi di progettazione per un nuovo marciapiede più ampio, viste le attuali difficoltà per i portatori di handicap a raggiungere Porta Pispini senza utilizzare l’attuale sede stradale>>.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena
