Siena: “Io sono l’imperatore”: alla Biblioteca degli Intronati la presentazione del romanzo di Stefano Conti

Il programma di incontri pubblici alla Biblioteca Comunale degli Intronati si arricchisce di un’ulteriore tappa con la presentazione del romanzo, di Stefano Conti, Io sono l’imperatore (Edizioni Le affinità elettive, 2018). L’appuntamento, a ingresso libero, il 14 dicembre alle ore 17, nella Sala storica (via della Sapienza, 5), con l’autore, vedrà l’intervento di Moreno Lifodi, presidente della delegazione di Siena dell’Associazione Italiana Cultura Classica, e il coordinamento del presidente del CdA della Biblioteca, Raffaele Ascheri. Il libro è un giallo archeologico incentrato su un mistero che prende le mosse dall’età romana per dipanarsi nel corso dei secoli fino all’epoca contemporanea. Seguendo il protagonista, Francesco Speri, un’impiegato di banca con la passione per la storia romana, coinvolto, suo malgrado nell’intrigo, si ripercorrono gli spostamenti, nei secoli, della salma e del tesoro, dell’ultimo imperatore pagano della storia: Flavio Claudio Giuliano detto l’Apostata. Un viaggio nello spazio ma anche nel tempo: dall’Asia minore di epoca romana, passando per i crociati veneziani fino alla Firenze di Lorenzo de’ Medici. Un romanzo ricco di storia, suspense, arte e colpi di scena. L’uccisione di un eminente archeologo universitario, la sparizione del tesoro sepolto con Giuliano, una setta pagana intenzionata ad ostacolare le ricerche, sono solo alcuni degli ingredienti che hanno fatto ottenere a questo libro diversi riconoscimenti, tra cui il Diploma d’Onore al Premio nazionale di Poesia e Narrativa Alda Merini, la Menzione d’Onore al Premio Letterario Residenze Gregoriane 2017 e il Premio Speciale della Giuria al Rende Book Festival. La presentazione del romanzo sarà corredata anche dalla proiezione di video, immagini e letture di brani tratti dal testo presentato, a cura di Patrizia Giardini e Marcello Moscoloni. Spaziando dall’archeologia classica ai mosaici bizantini, dagli affreschi medievali ai dipinti rinascimentali, in una specie di rilettura tra opere d’arte e misteri irrisolti, Conti si addentra nell’ancora poco conosciuto mondo dell’ultimo regnante dichiaratamente pagano che tentò, senza successo, di riformare il paganesimo caduto in decadenza, dopo la diffusione del cristianesimo.

Stefano Conti, storico e docente di Storia Romana ed Epigrafia Latina all’Università di Siena, ha già scritto numerosi libri e saggi, tra i quali: Die Inschriften Kaiser Julians (2004), Giuliano l’Apostata: un imperatore romano nella letteratura tedesca del Medioevo (2005), Tra religione e politica nel mondo classico (2007), Geografia e viaggi nell’antichità (2007), Stranieri a Roma (2009) e Io sono l’imperatore (2017).

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena

Lascia un commento