Il fine settimana si preannuncia molto movimentato e ricco di sorprese con un’alternanza di fasi di alta pressione e un rapido vortice ciclonico in discesa da Nord. Complice le basse temperature tornerà anche la neve fino a quote via via più basse. Scopriamo le zone maggiormente interessate.
In questi giorni aria sempre più fredda sta facendo il suo ingresso sul nostro Paese dai quadranti orientali riportando le temperature in linea con la metà di Dicembre. Data la particolare condizione morfologica della Pianura Padana, chiusa cioè su 3 lati, il freddo si accumula nei bassi strati rimanendo così intrappolato, questo è quello che viene definito in gergo meteorologico CUSCINO FREDDO. In questo modo si mantengono temperature gelide per più giorni anche durante le ore più calde e in caso dell’arrivo di una perturbazione la neve può così raggiungere facilmente anche le pianure.
Ciò è proprio quello che potrebbe succedere nel corso sul finire del prossimo weekend. Nel corso della giornata di Domenica 16 Dicembre, una vasta area depressionaria in discesa dal Nord Atlantico farà rapidamente peggiorare le condizioni meteo, a partire dalle regioni settentrionali: come abbiamo accennato poco sopra, grazie al cuscino freddo in formazione in questi giorni e dunque a temperature piuttosto basse, la neve potrà cadere non solo fino a quote molto basse, ma addirittura fino in pianura. Già dalla mattinata festiva ci aspettiamo nevicate su buona parte delle città del Piemonte e, col passare delle ore, i fiocchi raggiungeranno anche la Lombardia e l’Emilia-Romagna. Bianche sorprese in arrivo anche per Milano, dove potrebbero cadere entro la fine dell’evento fino a 5 centimetri di coltre bianca.
Il peggioramento si estenderà poi rapidamente anche al Centro, dove la neve potrà cadere a partire dai 7/800 metri di quota. Rovesci intensi di pioggia e qualche temporale invece sulle coste tra Toscana e Liguria.
Tra la notte e il primo mattino di Lunedì 17, infine, le precipitazioni raggiungeranno anche il Nord Est e anche qui avremo la possibilità di nevicate fino in pianura, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, con rovesci localmente anche intensi.
Insomma, per il Nord potrebbe trattarsi di una vera e propria BIG SNOW, sicuramente veloce, ma in grado di rendere il paesaggio ovattato, invernale, per un risveglio settimanale che per molti potrebbe essere bianco.
Meteo: doppio VORTICE di MALTEMPO, tanta PIOGGIA, ma anche NEVE. Ecco dove fino a quando
Nelle prossime ore il nostro Paese verrà interessato da due perturbazioni che riporteranno condizioni di maltempo su buona parte della nostra Penisola. Analizziamo nel dettaglio la previsione indicando le zone maggiormente a rischio neve e temporali.
Come detto un primo vortice ciclonico farà sentire i suoi effetti già dalla mattinata odierna, Giovedì 13 Dicembre, portando le prime precipitazioni sulla Sardegna, Lazio, Marche e soprattutto in Emilia Romagna dove la neve cadrà fino a quote di pianura. Nel corso del pomeriggio le piogge si estenderanno dapprima al resto delle Regioni del Centro con possibili nevicate oltre gli 800 metri di quota e successivamente anche tra Campania e Calabria. Tempo più stabile al Nord Ovest, con solo debole nevischio sul Piemonte Occidentale, dove avremo una prevalenza di cieli coperti ma con basso rischio di precipitazioni.
Il secondo impulso perturbato raggiungerà in serata la Sardegna con piogge diffuse e temporali. Ma sarà soprattutto nel corso di domani, Venerdì 14, che farà peggiorare nuovamente le condizioni meteo su buona parte dell’Italia. Ci aspettiamo una giornata parecchio instabile con maltempo diffuso al Centro dove non mancheranno temporali intensi specie tra Lazio, Campania e Sardegna.
NEVE: La neve cadrà fino a quote collinari tra Toscana, Marche e Abruzzo e su parte dell’Emilia Romagna. Possibili bianche sorprese in particolare sul riminese con la possibilità di vedere i fiocchi di neve fin sulle spiagge.
Al Sud invece condizioni diametralmente opposte, infatti nel suo incedere il vortice ciclonico richiamerà a se venti più miti di Scirocco. Attese infatti temperature massime con punte fino a 18-20° in Sicilia e Calabria.

