Lo scorso 1 novembre 2018 una perturbazione atmosferica di portata eccezionale ha investito l’Italia e non solo: gli allagamenti della capitale e le foreste di abeti spazzate via nel nord Italia ne sono state emblema.
Ma come detto tutto il paese ha subito sconvolgimenti, così del resto il nostro territorio: coperture di edifici potrete via, esondazioni, alberi secolari sradicati.
Quello che purtroppo stiamo iniziando a capire è come man mano che andiamo avanti venga a cadere eccezionalità di eventi simili, cui sempre di più dovremo invece fare abitudine
In Giappone un’antica tecnica detta kintsugi (金継ぎ) insegna come gli oggetti vecchi e rotti possano tornare a nuova vita, nobilitati addirittura, dopo esser stati rimessi insieme con l’oro, collante e decorazione al contempo.
Questo Natale abbiamo deciso che la decorazione natalizia principale del Bar Il Palio sia un ramo di quercia, raccolto al Castello di Belcaro da un enorme ramo caduto di un bellissimo albero, mutilato anch’esso da quella tempesta autunnale, ed in certo senso da noi, che sconvolgendo il clima del pianeta, costringiamo noi stessi e tutto il nostro incolpevole ecosistema, a subire questi stravolgimenti.
Vogliamo così dare una seconda vita a questo essere nobile, facendone il protagonista di queste feste, monito ed auspicio al contempo per una nuova consapevolezza che ci accompagni nel nuovo anno: frutti di questo ramo rinato i barberi delle Contrade di Siena, linfa per una città che rifiorisca di vita e nuova consapevolezza
Da: https://www.facebook.com/BarIlPalio/?ref=br_rs
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