Siena: Il punto sul “Lotto Zero” della “Due Mari” in Consiglio Comunale

Nel consiglio comunale si è discusso della Due Mari attraverso un’interrogazione del consigliere Luca Micheli (PD) riguardante il raddoppio della tratta di collegamento tra la Siena-Bettolle e la Siena-Grosseto ovvero il cosiddetto Lotto Zero. Durante l’illustrazione in aula, Micheli ha premesso che “il sistema viario e ferroviario di grande comunicazione rappresentano per la città una infrastruttura irrinunciabile” e che l’arteria stradale “è da tempo interessata da progetti e lavori di ammodernamento e di potenziamento”. Il consigliere ha ricordato anche che “il Comune di Siena al fine di supplire alle inadempienze dei soggetti preposti si è fatto carico della progettazione preliminare del Lotto Zero”, consegnandolo, senza oneri, ad Anas nel dicembre 2011. “Il lotto Zero – ha proseguito – rappresenta un tratto stradale di importanza strategica sia di valore di grande scorrimento sia urbano dal momento che mette in collegamento tutte e quattro le grandi arterie della città ed è caricato già tutt’oggi della funzione di parziale tangenziale est”. In considerazione anche del fatto che l’intervento risulta inserito “nel “Piano Unico Investimenti” di Anas” con uno stanziamento di 112,6 milioni di euro, Micheli ha chiesto ” quali iniziative abbia già assunto il sindaco con gli esponenti del governo nazionale o intenda assumere per inserire quest’opera tra le priorità nazionali”, “lo stato di avanzamento della progettazione al fine di conoscere in quali tempi si potrà giungere a quello esecutivo per dare avvio alle procedure di gara” e infine “le possibilità che nella progettazione ed esecuzione delle opere possano trovare accoglienza le proposte avanzate dal Comune di Siena sulla base di rilievi e progetti elaborati dall’ufficio tecnico”.

Nella risposta il vicesindaco e assessore al Traffico, Andrea Corsi, ha ricordato che “quello che noi chiamiamo “lotto zero” è parte di un itinerario, denominato E78 la cui realizzazione a tutti i livelli, compresa la progettazione definitiva, è a carico esclusivo di Anas”. “Costante è stata in questi mesi la relazione tra gli uffici comunali e quelli di Anas che si occupano dell’opera”, ha aggiunto Corsi, affermando che “risulta che il progetto definitivo sia in fase di ultimazione e diamo conferma che per avere la conformità urbanistica dovrà rispettare il tracciato da noi individuato, fatte salve modifiche dettate da esigenze di natura strettamente tecnica che ad oggi però non sono emerse”.
Il consigliere Micheli nella sua replica ha affermato che  sperava di conoscere i tempi per giungere al progetto esecutivo ma “fa piacere sapere che l’Amministrazione continuerà  a svolgere pressioni nei confronti di Anas, affinchè questa opera, che per il nostro territorio è una struttura irrinunciabile che risolverebbe molti problemi, venga portata avanti”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena

Lascia un commento