Ho sentito poco fa il fantino di San Francesco Cristiano Di Stasio, che aveva appena finito di allenarsi. Cristiano mi ha concesso una velocissima intervista, e lo ringrazio di cuore per avermela concessa, sapendo che in questo periodo è pieno di lavoro e di impegni.
Massi: Ciao Cristiano come procede l’avvicinamento al Palio del 20/01?
Cristiano: ” Ciao Massi, procede tutto bene, tutto a gonfie vele, siamo carichi e pronti. Guarda ho appena finito di montare in allenamento e sono molto soddisfatto per quello che sto facendo.”
Massi: Ti stai allenando con Ribelle da Clodia, a che punto è il feeling con il cavallo?
Cristiano: ” Come ti ho detto poco fa, ho finito di allenarmi da poco.Il feeling cè, è buono ed il cavallo lo vedo tranquillo bello inquadrato. Poi fa sempre piacere poter montare un cavallo forte e potente come Ribelle da Clodia, e per questo devo ringraziare la Contrada San Francesco e Massimiliano Narduzzi che mi hanno dato l’opportunità di montarlo”
Massi: Cosa ti aspetti da questo Palio di Buti 2019?
Cristiano: ” Massi mi aspetto di fare bene, molto bene, di correre un buon Palio e che la Contrada San Francesco sia felice e soddisfatta del lavoro che ho fatto.”
Massi: Secondo te quali sono i cavalli favoriti per la vittoria del Palio del 20/01?
Cristiano: ” A parere mio Ubert Spy, che l’ho montato al Palio di Tolfa 2018 vincendolo, Umatilla, altra buona cavalla , Ribelle da Clodia, Qui Pro Quo altro cavallo buono e specialista dei Palii. Ma non escludo nessuno perchè con un anno in più di esperienza sul tracciato ci sono cavalli un po’ più esperti di altri, ma anche cavalli veloci al via e quindi nulla è escluso.”
Massi: Il Palio di Buti lo trovi più impegnativo e difficile di un palio in pista piana ? E con questa domanda ti congedo e non ti rubo altro tempo
Cristiano: ” No Massi non lo ritengo più impegnativo di quelli in piano, perchè ogni Palio ha la sua insidia, però con un buon lavoro ci si presenta ben preparati per affrontare la corsa. Grazie Massi infatti ora vado e continuo il mio allenamento, alla prossima.”
Massi

