L’assemblea consiliare, nella seduta di oggi, ha approvato, all’unanimità dei presenti, alcune modifiche al Regolamento sull’istituzione della Consulta comunale per l’integrazione delle persone in situazione di handicap e delle loro famiglie. <<E’ interesse primario del Comune – ha sottolineato l’assessora al Sociale Francesca Appolloni – promuovere la rimozione e il superamento delle barriere, nel senso più ampio del termine, ponendosi come impegno prioritario l’obiettivo di favorire l’integrazione e la partecipazione sociale delle persone disabili e delle loro famiglie, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni ed enti che li rappresentano>>. In ambito comunale il sistema di partecipazione, integrazione e tutela delle persone disabili coinvolge: l’Osservatorio per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la Consulta per l’integrazione, il Comitato Esecutivo e il Laboratorio per l’accessibilità. In seguito all’istituzione del Garante per la disabilità, al fine di favorire l’interazione tra gli organi e incrementare le modalità di ascolto e tutela delle persone con disabilità, il sistema complessivo viene conseguentemente riorganizzato. <<Con l’inserimento della figura del Garante, il ruolo della Consulta – ha proseguito Appolloni – viene così valorizzato e amplificato come organismo di partecipazione con finalità di confronto, valutazione e impulso delle azioni a favore dei disabili, e delle loro famiglie, allo scopo di supportare il Comune nella programmazione delle politiche a loro rivolte, per la realizzazione di una rilevante rete di confronto, iniziativa e approfondimento, scambio e comunicazione>>.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena
