I problemi di traffico nel quartiere della Coroncina e le contromisure dell’amministrazione sono state al centro di un’interrogazione presentata dal consigliere Luca Micheli (PD) e discussa oggi durante la seduta del Consiglio Comunale. Micheli ha posto l’accento sul fatto che l’amministrazione, attraverso atti e delibere, nel corso del 2018 aveva <<predisposto alcuni progetti per moderare la velocità lungo la strada Cassia Sud in particolare in prossimità degli attraversamenti pedonali>>. Da qui la richiesta del consigliere di conoscere <<se e in quali tempi, visto il continuo ripetersi di incidenti stradali, si intende procedere alla realizzazione di tre interventi sugli attraversamenti pedonali lungo la strada Cassia Sud rispettivamente all’incrocio con via dei Molini Vecchi, di fronte al circolo Arci della Coroncina e all’altezza dei numeri civici 141 e 149>>. Non solo, Micheli ha chiesto anche conferma delle tempistiche sull’installazione <<di un semaforo, con il controllo del rosso semaforico, all’incrocio raso tra la strada della Tressa e la strada Cassia Sud nel tratto interno al centro abitato>>. A rispondere il vicesindaco Andrea Corsi che ha ricordato <<i tre interventi di moderazione del traffico previsti lungo la strada Cassia che consistono oltre che nella realizzazione di marciapiedi e nel miglioramento delle fermate del trasporto pubblico, anche nel rialzamento degli attraversamenti pedonali corrispondenti. L’opportunità di realizzare questi lavori e le caratteristiche costruttive sono legate alla tipologia della strada, per cui si dovrà prima procedere alla redazione della Classificazione Funzionale e del Regolamento Viario>>. Per l’intervento in corrispondenza del circolo Arci della Coroncina Corsi ha fatto presente che è <<in fase di progettazione la riqualificazione del parcheggio scambiatore previsto nel piano triennale delle opere pubbliche, che potrebbe comportare modifiche all’assetto previsto poiché la fermata in oggetto è parte integrante dell’opera>>. Anche il semaforo in corrispondenza dell’intersezione con la strada della Tressa è <<in corso di valutazione in quanto legato alla presenza del capolinea delle linee pollicino 51 e 54>>, ha proseguito, aggiungendo che <<risulta in fase di studio l’opportunità di anticipare tale capolinea alla fermata precedente al Circolo Arci con inversione del senso di marcia all’interno del parcheggio scambiatore>>. In alternativa al semaforo <<per migliorare la sicurezza pedonale, è stata studiata una soluzione che prevede un miglioramento dei percorsi pedonali e della visibilità degli attraversamenti presenti mediante il potenziamento dell’illuminazione dell’area in generale, e specifica degli attraversamenti con la previsione di lampioni di tipo pedonale, oltre a un miglioramento della segnaletica verticale mediante led box retroilluminati dotati di luci lampeggianti>>. Micheli si è detto <<insoddisfatto>> della risposta perché <<su quell’area sono già stati fatti numerosi studi che tra l’altro prevedevano i tre attraversamenti e il rosso semaforico>>, e dunque <<una serie di provvedimenti già studiati e pronti andrebbero portati a compimento poiché nel frattempo, mentre l’amministrazione studia e perde tempo, si è sfiorata la tragedia>>. Il consigliere ha ricordato il caso <<di una bambina che ha rischiato di perdere la vita per un investimento, a cui è seguito pochi giorni dopo un tamponamento pericoloso, sempre nella zona >>. Il consigliere ha poi invitato a prendere come esempio il caso di una città della Galizia, Pontevedra, dove <<ci sono 850 attraversamenti pedonali e dove in 20 anni le morti per investimento sono state pari a zero>> mentre a Siena <<il numero di incidenti stradali è in aumento. Chiedo, pertanto, alla Giunta un maggior impegno nella protezione degli ‘utenti deboli’ come i pedoni, affinché si possa iniziare un’azione concreta per sensibilizzare al valore della mobilità dolce>>.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena
