Siena: Agevolazioni per le attività commerciali, discussa un’interrogazione di Micheli

Nella seduta odierna il consigliere comunale Luca Micheli (Pd) ha portato all’attenzione dell’aula, attraverso un’interrogazione, il Regolamento per la concessione di agevolazioni tributarie per le imprese che aprono nuove attività nel centro storico cittadino. Illustrando l’atto, Micheli ha sottolineato che il provvedimento del Comune nasce nel 2015 <<nell’ottica di una rivitalizzazione del tessuto commerciale del centro storico>>, e che la sua validità, inizialmente prevista fino al 31 dicembre 2017, era stata prolungata a tutto il 2018. Per questa ragione ha richiesto alla Giunta <<di fornire un quadro sul numero di richieste di agevolazioni tributarie avanzate da soggetti economici per intraprendere nuove attività nel centro storico, ponendo in dettaglio il numero dei soggetti beneficiari; la tipologia di attività e la spesa per il bilancio comunale negli anni 2016, 2017 e 2018>>. Micheli ha inoltre voluto sapere se l’Amministrazione <<intende rifinanziare tale provvedimento con specifico stanziamento nel bilancio previsionale 2019 ed eventualmente predisporre modifiche, essendo trascorso un adeguato periodo di sperimentazione>>. Infine è stato chiesto se la Giunta <<intende istituire provvedimenti per agevolare la nascita di nuove imprese con tipologie di attività volte a una maggiore qualificazione dell’offerta turistica e commerciale nel territorio comunale>>. All’interrogazione ha risposto il vicesindaco Corsi vista l’assenza, per inderogabili impegni del collega al bilancio Fazzi. << Mi limito ad illustrare l’indirizzo dell’amministrazione in quanto i dati e le cifre in dettaglio sono dell’assessore al bilancio Fazzi. La nostra intenzione, più volte sottolineata, è quella di riqualificare e aiutare le imprese e le attività commerciali all’interno del centro storico per poter così incrementare lavoro, ricchezza e opportunità economiche ai senesi. Per quanto riguarda le dotazioni finanziare, nel nostro bilancio, c’è una voce dedicata al sostegno del tessuto commerciale e all’incentivazione di nuove attività in centro città>>. Micheli si è dichiarato insoddisfatto in quanto <<le parole del vicesindaco non si legano alle cifre e importi che ho chiesto con questa interrogazione presentata lo scorso 21 gennaio. C’era tutto il tempo per passare i dati al vicesindaco, visto che oggi il Fazzi non è potuto essere presente. Mi riservo, quindi, se non informato su quanto richiesto, di ripresentare nuovamente l’interrogazione>>.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena

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