Bomarzo: Cosa vedere nelle vicinanze

Per coloro che vanno a Bomarzo e vogliono, prima della disputa del Palio, fare un giro a vedere cosa offre il territorio, noi consigliamo:

Parco dei Mostri

  • Il Parco dei Mostri di Bomarzo fu ideato dall’architetto Pirro Ligorio, su commissione di Pier Francesco Orsini, Signore di Bomarzo, detto Vicino. Lo stesso Pirro Ligorio, realizzò Villa d’Este a Tivoli.

Le sculture sono scavate sugli enormi massi di peperino, sparsi nel giardino degli Orsini;
dai massi prendono vita animali giganteschi, eroi omerici, sirene, dee romane e strutture commemorative la morte di Giulia Farnese, moglie di Vicino. Fu proprio per lei che venne ideato questo meraviglioso parco, per placare le pene di Vicino per la morte dell’amata.

Piramide e Archeoparco

  • Nuovo progetto che nasce dall’unione delle associazioni presenti sul territorio, unione che mira a creare opportunità di crescita e tutela per il nostro territorio.Il lavoro svolto in questi anni dalle varie associazioni, con particolare riferimento allaCooperativa “L’Onnoro” e a Salvatore Fosci, ha consentito di portare alla luce e di poter accedere alle zone archeologiche di CagnemoraCastelluzza e Santa Cecilia, ricche di testimonianze delle nostre origini e ci consentirà di scoprirne delle nuove nel vasto territorio che ci circonda.
  • Chi fosse interessato alla visita può contattare il numero 339-3940600

Palazzo Orsini

È possibile visitare il Palazzo Orsini nel periodo che va da Marzo a Dicembre, nei seguenti giorni e orari:

  • Sabato dalle ore 15 alle ore 20
  • Domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19

Riserva naturale di Montecasoli

  • La Riserva Provinciale Naturale di Montecasoli è stata istituita nel 1999 e si estende attualmente per 285 ettari, interamente compresi nel territorio di Bomarzo.
  • Nonostante la limitata estensione è caratterizzata da una ricca flora e fauna, dovute alla variegata conformazione del territorio stesso, che si presenta come un mosaico di ambienti diversi.
  • Oltre all’aspetto naturalistico, l’intera zona riveste una notevole valenza dal punto di vista storico-archeologico: l’area è infatti ricca di testimonianze del passato, resti di insediamenti dell’epoca Etrusca, Romana e medioevale, tutt’ora oggetto di studio da parte di importanti Università italiane e straniere.

Lascia un commento