“Fin dalla prima infanzia ho sempre sentito rammentare in famiglia un antenato particolare, di professione vetturino, che faceva anche il fantino e correva a Siena. Di più non era dato sapere. L’unica cosa certa, confermata da tutti, era che lui non aveva mai voluto farsi fotografare.[…]”.
Così Moreno Ceppatelli racconta le motivazioni che lo hanno portato a indagare su Francesco Ceppatelli (alias Tabarre), un fantino del Palio di Siena, considerato uno dei maggiori protagonisti del “tufo di Piazza del Campo”.
Un uomo schivo alla popolarità, che si sottrasse con cura alla macchina fotografica, al punto che neppure da morto fu rintracciata un’istantanea da esporre sulla sua tomba.
Una storia tutta da ascoltare direttamente dalle parole dell’autore che sarà presente alla Libreria Senese Venerdì 7 giugno con l’archeologo Dario Ceppatelli e il giornalista @Massimo Biliorsi. – 👉https://www.betti.it/product/tabarre/
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