Palio di Siena, Associazione Cavalli Palio Siena: Comunicato Stampa del Presidente Massimiliano Ermini in data odierna 24/06

Era un po’ di tempo che volevo tradurre in numeri alcuni concetti che avevo in testa e quindi questa primavera mi sono recato alla ASL a parlare con la gentilissima Dott.ssa Rosa.
Noi esseri umani molto spesso siamo abituati a parlare e pensare per luoghi comuni o modi di dire universali ma quanto sto per tradurre attraverso queste righe potrà consolidare alcuni pensieri e tramutarli in realtà. Possiamo dire che Siena è la città del Cavallo? Sì lo possiamo dire! E lo possiamo dire con il conforto dei numeri.
Nel senese abbiamo una presenza pari a 1195 cavalli dichiarati, nell’alta val d’Elsa ne abbiamo 244 e per finire nella zona Amiata Senese e Valdichiana ne abbiamo 435! Totale presenza cavalli nell’area Senese e Provincia pari a 1874 equini dichiarati!!! Questi numeri non lasciano adito a interpretazioni e ci dicono chiaramente che siamo invasi dai cavalli. Nonostante ciò perché “l’industria cavallo” non è una delle maggiori fonti di reddito della popolazione del territorio? Siamo certi che stiamo valorizzando tutta questa nostra passione per i cavalli? Siamo certi che oltre alla massiccia presenza di cavalli abbiamo anche un’alta cultura per poterli gestire e valorizzare?
Non ho certo la pretesa di dare le risposte a questi interrogativi ma di certo, in un momento di sofferenza post Babbo Monte, direi che almeno qualche idea dovremmo tirarla fuori dato che la materia prima è presente in abbondanza. Abbiamo nel nostro territorio fiere per cavalli? Abbiamo nel nostro territorio aste per cavalli? E’ possibile dare vita ad eventi di tale rilevanza?
Grazie all’Associazione Proprietari, Allenatori e Allevatori cavalli da Palio abbiamo iniziato a portare in una scuola superiore, Bettino Ricasoli, la materia “cavallo” come materia di studio con prospettive di lavoro! Quanto altro è possibile fare? Tantissimo altro. Abbiamo bisogno di seminare cultura per aprire le menti di chi un domani vorrà investire nel mondo del cavallo. Abbiamo bisogno di esempi positivi nel nostro territorio in cui far vedere che è possibile vivere anche grazie al mondo del cavallo. Abbiamo bisogno di inserire il cavallo al centro dei ragionamenti di sviluppo del territorio perché i numeri dicono questo. Quando 56 ragazzi dell’Istituto Ricasoli aderiscono spontaneamente ad un corso sul cavallo extra orario scolastico NOI (per NOI intendo tutti) abbiamo il dovere di investirci e di farlo in modo da far smuovere le montagne della politica e delle istituzioni.
Ovviamente è un mio pensiero…….siete liberi di pensarla diversamente ma per me Siena è la città del Cavallo.

Massimiliano Ermini

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