Mister Alessandro Dal Canto è intervenuto in sala stampa al termine della sconfitta in Coppa Italia con il Mantova:
“Nel primo quarto d’ora ci siamo creati tre occasioni nette per passare in vantaggio, l’episodio può condizionare in positivo ed in negativo: abbiamo subito il calcio di rigore su una situazione che sapevamo di non dover prendere, forzando una palla dentro contro una squadra che ci aspettava e ci chiudeva gli spazi. Dovevamo fare meglio, dobbiamo imparare ad essere con un po’ di sangue di serpente dentro, siamo una squadra femmina e le squadre femmine non vanno da nessuna parte nel calcio dei maschi. Dobbiamo essere agonisticamente cattivi, sento dire che siamo belli e siamo bravi, ma dobbiamo farlo vedere sul campo perchè a chiacchiere siamo forti tutti. Abbiamo commesso degli errori, i gol subiti non sono arrivati per caso. Dobbiamo tentare di cambiare approccio alle cose, sotto il profilo del lavoro siamo una squadra che spinge dal primo all’ultimo minuto in allenamento, dobbiamo imbastardirci un po’. Le crescite delle squadre passano dai momenti di difficoltà, ci dispiace essere usciti dalla Coppa Italia, perchè come ho detto ieri andare avanti ci avrebbe consentito di fare partite vere. Abbiamo un carico di lavoro importante, abbiamo diversi giocatori dalla struttura pesante, non mi aspettavo che fossimo brillanti, dobbiamo limare qualche aspetto ma non c’è da fare alcun dramma. E’ il calcio d’agosto, non sono preoccupato, conta star bene quando ci sono le partite che valgono punti e che ci permettono di macinare posizioni in classifica”.
