Siena: Il 14/10/1849 fu inagurata la linea ferroviaria Siena-Empoli

Non tutti i senesi sapranno che il 14 Ottobre 2019 sarà una ricorrenza importante per la città di Siena.
Infatti nell’Ottobre del 1849 fu inaugurato il tracciato ferroviario che metteva in collegamento Empoli e Siena. Il progetto dell’ingegnere Giuseppe Pianigiani (compirà 170 anni) era molto ambizioso, quasi impossibile anche solo da pensare per quei tempi.
Il percorso prevedeva molte insidie, dai terreni friabili e ricchi di falde acquifere, fino alla costruzione della grande galleria sotto il “Monte Arioso”(finita in un secondo momento nel 1850), della lunghezza di 1516 metri che rimase per alcuni anni la più lunga della penisola.

Dopo l’immobilismo, durato circa 165 anni, la regione negli ultimi anni si è impegnata, almeno ufficiosamente, a progettare una modernizzazione del tracciato che prevede il raddoppiamento del tratto Empoli-Granaiolo e l’elettrificazione completa del tracciato Empoli-Siena.
Lavori che, se ultimati, sarebbero un magro bottino per la città di Siena principalmente per due motivi:
1) la città rimarrebbe ugualmente isolata con un singolo binario elettrificato e sarà necessario che il treno aspetti la coincidenza a Badesse per dare la precedenza al treno proveniente da Poggibonsi in direzione Siena, come succede attualmente, allungando i tempi di percorrenza per i pendolari;
2) il percorso continuerebbe a presentare grandi tornanti che limiterebbero la velocità anche con treni ad alta velocità di ultima generazione (soluzione ottimale sarebbe la progettazione di percorsi lineari tra Siena e Poggibonsi).
Il problema chiaramente rimane sempre quello politico-economico.
Tralasciando il tracciato Siena-Chiusi, pur essendo molto importante per il collegamento a sud-est, guardando verso Roma la situazione non migliora.
“Difficile ma non impossibile!”
Forse ci direbbe proprio così l’ingegner Pianigiani ridandoci la speranza su quel disegno ambizioso da sempre definito irrealizzabile.

Guardando la carta della rete ferroviaria toscana (vedi l’immagine), possiamo notare come il capoluogo senese sia l’unico veramente isolato. Appare lampante come Siena risulti l’unico capoluogo della toscana avente un singolo binario non elettrificato.
La questione, ahimè, è politica poiché i governi e le amministrazioni che si sono succedute non hanno ben capito (o non hanno voluto valutare) l’opportunità di crescita e di miglioramento che deriva dalla disponibilità di una valida linea ferroviaria. Realizzare un nuovo sistema ferroviario senese comporterebbe sicuramente costi, ma determinerebbe nuove opportunità lavorative. Una linea di trasporto veloce conferirebbe maggiore appetibilità alla città di Siena sia dal punto di vista turistico che universitario, basti pensare alla grossa fetta di studenti universitari provenienti dal Nord e dal Sud Italia, obbligati a tratte lunghe e scomode con autobus. Fortunatamente essi non rinunciano a venire nella nostra città, attratti dall’eccellente formazione fornita dall’Unisi e dall’Unistrasi, non certamente da fattori di ‘comodità’ e di ‘percorribilità’.
La poca lungimiranza è legata anche sicuramente al fatto che in un ancora recente passato, la Fondazione MPS avrebbe in qualche modo appoggiato il progetto aiutando la città di Siena ad avere parte dei finanziamenti per i collegamenti mancanti.
Oltre alla politica locale un ruolo determinante è stato rivestito dalla politica regionale che ha preferito porre l’attenzione sull’arricchimento delle infrastrutture del capoluogo fiorentino (disegni ancora in essere, vedendo la stasi attuale dei progetti della stazione Foster e della nuova pista aeroportuale Vespucci).
Due progetti sicuramente condivisibili e utili alla pluralità, ma sarebbe altrettanto giusto pensare a dare opportunità anche alle città più piccole, ma non di minor valore storico-culturale.

In un mondo sempre più dinamico dove l’ottimizzazione del tempo è il vettore dominante della crescita, vorrei, da senese, che la mia città sia all’altezza.

 

Da: https://www.facebook.com/guido.pagliantini/posts/10220719424044607

 

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