“TOP
Gerli (Robur Siena): precise geometrie e continue verticalizzazioni a cercare i trequartisti bianconeri. Rapidità e sicurezza nella giocata che in pochi centrocampiti centrali hanno in questa categoria. Ricezione e trasmissione nel giro di un secondo: metodista di qualità per la squadra di Dal Canto che può affidarsi ai grandi piedi del classe 1996. PULIZIA
Daniele Vantaggiato (Ternana): il toro di Brindisi non fallisce decidendo il match nella stessa porta in cui trovò la rete del 2-1 con la maglia del Livorno nell’annata della promozione in B dei labronici (quella volta di testa, ndr). Gallo l’ha chiamato in causa e l’esperto centravanti non ha tradito le attese proiettando i suoi alle semifinali. L’ESPERIENZA CHE CONTA
FLOP
Le occasioni fallite dal Siena: tante opportunità sprecate specialmente ad inizio partita. Sbloccare il risultato avrebbe permesso ai bianconeri di gestire il match con maggior controllo. Arriva l’eliminazione dalla competizione e adesso la concentrazione è rivolta al campionato. SPRECONI
Nessuno tra le fila della Ternana: Bandecchi pretendeva una risposta forte dopo la sconfitta interna con la Casertana che aveva interrotto la striscia di sette risultati utili consecutivi. Risposta che è arrivata pur se non con grande brillantezza. Una gara giocata a viso aperto dove il cinismo e le coperture difensive degli umbri hanno permesso alle fere di passare il turno. CONTAVA SOLO VINCERE”
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