PALIO 1978: MAGISTRALE RUIU,
SAN PAOLO TORNA A GIOIRE
DOPO SOLI TRE ANNI
Palio 1978: la Regione aumenta il contributo al Palio, portandolo da 24 a 35 milioni. Sale ancora il prezzo dei biglietti: 15.000 lire le tribune coperte, 7000 le scoperte e 2000 lire il parterre.
Tutto fa pensare che sia l’anno di San Secondo, ma un brutto e drammatico infortunio al cavallo in finale nega la gioia del successo ai biancorossi. Ad imporsi, sfruttando la rivalità tra Spiga (Costigliole) e Garbarino (San Secondo) è il formidabile Sergio Ruiu, che regala a San Paolo il secondo Drappo in quattro anni.
Rettore del Rione vittorioso è Secondo Magnone. Palio incerto, combattuto, uno dei più spettacolari. Record di presenze: in 35 mila nel catino tra tribune e parterre.
Batterie: due, ognuna di tre giri, i primi tre in finale.
Capitano: Romano Coppellotti.
Magistrati: Renato Serra e Mario Quirico.
Mossiere: Sabatino Vanni (Siena).
Maestro del Palio: Gianni Peracchio.
PRIMA BATTERIA
DALLO STECCATO: San Secondo (Adriano Banzato, su Dar Chaabane), Torretta (Alfredo Perraro, su Trillium), San Lazzaro (Renato Magari, su Paperina), San Martino San Rocco (Innocenzo Schiavone, su Montale), Montechiaro (Mariano Zedde, su Umorista), San Paolo (Sergio Ruiu, su Nobel), San Silvestro (Mauro Finotto, su Sono là) e Cattedrale (Domenico Ginosa, su Larson).
San Lazzaro fa il vuoto in partenza, tallonato da San Secondo e Montechiaro. Nel secondo giro il cavallo del Comune biancoceleste cede, mentre cade Adriano Banzato, fantino di San Secondo. Rinviene forte
da dietro San Paolo, mentre Dar Chaabane, formidabile purosangue francese del Santo, va in testa e vince scosso. San Lazzaro prima viene infilato da Ruiu (San Paolo) e poi, quasi sul palo d’arrivo, da San Martino San Rocco. In finale. San Secondo, San Paolo e San Martino San Rocco.
SECONDA BATTERIA
DALLO STECCATO: Costigliole (Rinaldo Spiga, su Mozzafiato), Tanaro
(Gianni Viarengo, su Non c’è problema), San Pietro (Luigi Sassano, su Richeta), Santa Caterina (Franco Pavese, su Verzelino), Santa Maria Nuova (Mario Cottone, su Marco Nero), Don Bosco Viatosto (Mario Beccaris, su Via col Vento) e Canelli (Maurizio Mattei, su Spumantino).
Cade il canapo ma Tanaro resta fermo. San Pietro, forse per spirito di emulazione si muove al rallentatore. In testa fanno la corsa Costigliole, Canelli e Don Bosco. Quest’ultimo cede però alla distanza, mentre rimontano con grande veemenza Santa Caterina e San Pietro. Anche Santa Maria Nuova cerca di risalire, ma il fantino Cottone sbaglia a scegliere la traiettoria e si vede la strada sbarrata da Santa Caterina e Costigliole. San Pietro, dopo il disastroso avvio, in due giri risucchia tutti e va a vincere la batteria. Dietro Costigliole precede Santa Caterina. Canelli sparisce, Don Bosco Viatosto chiude quarto.
In finale: San Pietro, Costigliole e Santa Caterina.
FINALE
DALLO STECCATO: Santa Caterina, San Pietro, Costigliole, San Secondo, San Martino San Rocco e San Paolo.
Banzato, fantino di San Secondo, non ce la fa a correre e viene rimpiazzato da Garbarino. C’è grande rivalità tra Garbarino e Spiga e il sorteggio dell’allineamento alla partenza ha voluto che i due fossero affiancati. Il gioco è subito chiaro: San Secondo ha il cavallo più quotato, ma non deve vincere. Spiga, che monta un cavallo di Simonazzi, cerca pertanto
di ostacolare il rivale. Alcuni sostengono che “Spingarda” vada oltre i
limiti consentiti dal regolamento. Fatto sta che nel corso del secondo
giro c’è un duro contatto tra le accoppiate di testa. Il cavallo di San
Secondo si infortuna gravemente. Costigliole sembra filare
verso la vittoria, ma il poderoso ritorno di San Paolo è decisivo. Magistrale Sergio Ruiu, che trionfa davanti a Costigliole, San Pietro (in rimonta) e agli staccatissimi San Martino San Rocco e Santa Caterina.
I Rettori di quell’anno: San Paolo, Secondo Magnone; Costigliole, Luigi Gozzelino; San Pietro, Giovanna Maggiora; San Secondo, Pippo Sacco; San Martino San Rocco, Mario Scassa; Santa Caterina, Aldo Borello; Cattedrale, Giovanni Pasetti; Don Bosco Viatosto, Lino Famiglietti; San Lazzaro, Mario Torta; San Silvestro, Sergio Panza; Santa Maria Nuova, Bruno Ercole; Torretta, Leandro Gallo; Tanaro-Trincere-Torrazzo, Piero Fassi; Canelli, Giancarlo Pulacini e Montechiaro, Luciano Castino.
Autore: Max Elia
