PALIO 1979: VINCE
ANCORA SAN PAOLO
COL PROFESSOR RUIU
Eccoci al 1979: record di presenze in Piazza, oltre 35 mila gli spettatori. Il Palio conosce i suoi anni più belli ed entusiasmanti. Iniziative, feste e veglioni un po’ in tutti i Borghi e Rioni. La città partecipa con passione. Quello del ’79 non è un Palio entusiasmante. Batterie lineari ed una finale caratterizzata dal dominio del cavallo di San Paolo, montato da Sergio Ruiu.
E’ l’anno dei debutti: Mario Quirico esordisce nelle vesti di Capitano del Palio al posto di Romano Coppellotti, ma è pure alla “prima” assoluta in piazza il Rettore vittorioso, Silvano Ghia (ancor oggi una delle figure più rappresentative della manifestazione), subentrato a Secondo Magnone, trionfatore l’anno precedente.
Batterie: due, ognuna di tre giri, i primi tre in finale.
Sindaco: Gian Piero Vigna
Capitano: Mario Quirico.
Magistrati: Renato Serra e Luciano Baietto.
Mossiere: Sabatino Vanni (Siena).
Maestro: Silvio Ciuccetti.
PRIMA BATTERIA
DALLO STECCATO: San Silvestro (Antonio Pigliaru, su Valentino); Costigliole (Rinaldo Spiga, su Chicco); Canelli (Simone Lorusso, su Africa Nera); Torretta (Maurizio Mattei, su Loth), Santa Caterina (Angelo Garbarino, su Tiranno), Montechiaro (Giovanni Viarengo, su Sirikit) e San Secondo (Renato Magari, su Champagne).
Subito una partenza falsa: San Silvestro e Canelli forzano il canapo e finiscono per terra. Nulla di grave. Risalgono ed è buona la seconda. Spiga si porta al comando per Costigliole, ma già nel primo giro viene infilato dalla Torretta (Mattei).
San Silvestro pare emergere dalle retrovie, ma si tratta di un fuoco di paglia. Il cavallo di Pigliaru cede, scavalcato da Canelli e Santa Caterina. Garbarino, fantino del Rione rossoceleste, dopo aver preso diverse nerbate da Spiga riesce comunque a superarlo. Lorusso, fantino di Canelli, passa indenne approfittando della situazione e si qualifica. La Torretta vince la batteria, davanti a Santa Caterina e a Canelli. Quarto è San Secondo. Mai nelle posizioni di testa Montechiaro.
SECONDA BATTERIA
DALLO STECCATO: Cattedrale (Domenico Ginosa, su Foster); Tanaro (Mario Cottone, su Topazio); San Lazzaro (Alfredo Perraro, su Zeudy); San Paolo (Sergio Ruiu, su Nobel), San Martino San Rocco (Innocenzo Schiavone, su Loco), San Pietro (Luigi Sassano, su Be My Guy), Santa Maria Nuova (Mario Beccaris, su Gogula) e Don Bosco Viatosto (Mariano Zedde, su Edos).
Due partenze false, buona la terza. Scatta in testa Ruiu, imprendibile per tutti. La sua sarà una corsa in solitario. Si scatena la “bagarre” alle sue spalle: San Pietro e la Cattedrale si mettono in evidenza, ma devono guardarsi dal poderoso ritorno di San Martino San Rocco, che arriva ad insidiarli ma non riesce a passare. Tanaro, con seri problemi al canapo è subito tagliato fuori, ma anche San Lazzaro, Santa Maria Nuova e Don Bosco Viatosto non incidono sull’esito della batteria. Vince San Paolo, davanti a San Pietro e Cattedrale.
FINALE
DALLO STECCATO: Canelli (Lorusso su Africa Nera); San Paolo (Ruiu su Nobel II, vero nome Mec), San Pietro (Sassano su Spauracchio Volante, vero nome Be My Guy); Santa Caterina (Garbarino su Tiranno, vero nome Torre Hidalgo), Torretta (Mattei su Loth) e Cattedrale (Ginosa su Foster).
San Pietro pare favorito, ma occhi puntati anche su San Paolo.
Ed è infatti Ruiu a prendere nuovamente la testa con il suo formidabile Mec. San Pietro prova ad andare a riprenderlo, ma il ritmo del purosangue al comando è impressionante. “Il Professore” controlla la situazione, voltandosi più volte verso gli inseguitori. Bravo anche Ginosa (Cattedrale), che arriva ad insidiare San Pietro. Tra i due è lotta serrata. Alla fine è il fantino del Duomo a spuntarla e la seconda posizione pare sua. Ma sul rettilineo finale arriva velocissimo lo scosso di Canelli (Lorusso era caduto nel secondo giro) che si piazza alle spalle di San Paolo. Terza è la Cattedrale. Quarto San Pietro. Staccatissimi Torretta e Santa Caterina. Per Ruiu è la terza vittoria personale.
I Rettori di quell’anno: San Paolo, Silvano Ghia; Canelli, Giancarlo Pulacini; Cattedrale, Ada Quirico; San Pietro, Giovanna Maggiora; Torretta, Leandro Gallo; Santa Caterina, Aldo Borello; Don Bosco Viatosto, Lino Famiglietti; San Lazzaro, Mario Torta; San Martino San Rocco, Mario Scassa; San Secondo, Pippo Sacco; San Silvestro, Sergio Panza; Santa Maria Nuova, Gian Fossa; Tanaro-Trincere-Torrazzo, Piero Fassi; Montechiaro, Luciano Castino e Costigliole, Luigi Gozzelino.
Autore: Max Elia
