Per celebrare la Giornata mondiale del Libro abbiamo deciso di disturbare il riposo dei nostri decani, ossia di due tra i manoscritti più antichi conservati presso la nostra Biblioteca.
𝐻𝑜𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎𝑟𝑖𝑢𝑚 𝑙𝑖𝑡𝑢𝑟𝑔𝑖𝑐𝑢𝑚 (1076-1110)
Spiccano in questo manoscritto due note di possesso. La prima, databile al XIII secolo, è relativa all’abbazia di Abbadia Isola, vergata sul margine superiore di carta 1r: “Iste liber est Abatie de Insula”; la seconda, vergata sempre su carta 1r ma sul margine inferiore e databile alla seconda metà del XV secolo, che indica il possesso dell’Abbazia di Sant’Eugenio a Siena: “Iste liber est monachorum Congregationis Sanctae Iustinae de Padua ordinis Sancti Benedicti deputatus ad usum monachorum in Sancto Eugenio prope Senas habitantium signatus numero 25”.
F.III.13 c. 23r (dettaglio)
𝑉𝑖𝑡𝑎𝑒 𝑃𝑎𝑡𝑟𝑢𝑚 (1091-1110)
Si segnala a carta IIv la nota di possesso di Monte Oliveto Maggiore (sec. XV), che indica il manoscritto come acquisizione dell’eredità Ludovico Petrucciani avvocato concistoriale e docente di diritto a Siena nel Quattrocento.
K.I.11 c. 1r
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