Siena: La mancata potatura dei lecci in via Mameli nell’interrogazione di Sabatini, Minghi e Staderini

I disagi lamentati dai cittadini per la mancata potatura dei lecci in via Mameli è stata oggetto dell’interrogazione presentata oggi, in Consiglio Comunale, da Laura Sabatini (Gruppo Misto), Federico Minghi (Voltiamo Pagina) e Pietro Staderini (Sena Civitas). Staderini ha ricordato al consesso che già nell’aprile dello scorso anno, su richiesta di alcuni residenti della zona, aveva informato il competente assessore della parziale potatura effettuata nella via. <<Una sospensione – ha detto il consigliere – giustificata dal fatto che le piante erano nella fase vegetativa e che sarebbe ripresa nel mese di ottobre. I cittadini accettarono la motivazione, purtroppo, però, la potatura non è stata effettuata né allora, né adesso. In questi giorni sono state infatti potate le piante basse nel lato opposto alla strada e non i lecci che necessitano l’intervento, sia perché l’alto fusto delle piante impedisce un adeguato passaggio della luce generando pericoli per la corretta deambulazione dei passanti, sia perché rilasciano sul selciato grande quantità di foglie e ghiande procurando disagio nel camminare e, al contempo, provocando l’intasamento delle fogne>>. Per questi motivi ha chiesto di sapere se <<tra i lavori di manutenzione e decoro sarà ricompresa la definitiva sistemazione e potatura degli alberi che si trovano in via Mameli, così che gli abitanti ritrovino la loro tranquillità e ci sia uniformità di decoro in tutta la strada>>. L’assessore alle aree verdi Silvia Buzzichelli ha dichiarato che <<questa interrogazione mi permette di spiegare alcuni aspetti importanti in merito e soprattutto il perché non siano stati ancora sistemati i lecci. Questo è un problema che perdura da tempo, tanto che le piante sono cresciute in maniera esponenziale. Per ottenere un’efficace risoluzione del problema sarebbe opportuna una capitozzatura che però è vietata e quindi non praticabile. Abbiamo quindi optato per un intervento di sfrondatura dei rami più lesivi, ma a causa di un cantiere presente per diverso tempo presso i civici indicati, le squadre non hanno potuto intervenire. Dopo una serie di sopraluoghi, è stato riprogrammato il lavoro per questo autunno, quindi a breve. Ricordo che la potatura degli arbusti in questione è avvenuta tre anni fa e che non è possibile effettuarla ogni anno>>. Ha poi aggiunto che <<si sono verificate altre criticità dovute al maltempo e legate ai pini che hanno impegnato risorse umane ed economiche su altri fronti più urgenti>>. Staderini <<si è dichiarato soddisfatto per la prossima programmazione in autunno di sfoltimento delle piante interessate; soddisfatto altresì della disponibilità a monitorare la situazione per azioni conseguenti qualora i disagi rimanessero tali>>, aggiungendo che <<riporterà ai cittadini della zona le motivazioni illustrate>> e proponendo come ulteriore possibilità <<quella di rimuovere e ripiantare gli alberi>>.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena

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