CURTATONE E MONTANARA – 29 MAGGIO 2021
Siamo tornati dove tutto è cominciato.
173 anni fa gli studenti senesi, proprio su questi campi, combattevano per un sogno chiamato Italia.
Un sacrificio, solo per un ideale di cui non potevano nemmeno conoscere il futuro.
Dopo tutti questi mesi dove abbiamo dovuto rinunciare a fare ciò che la nostra età ci chiede, abbiamo avuto l’occasione di tornare proprio dove tutto è cominciato.
Ogni matricola ancora oggi, il primo giorno di Nannini, viene mandata al Rettorato, davanti ad una statua che rappresenta la Patria, ed un giovane soldato che ne bacia la bandiera.
Per un’incredibile coincidenza del destino la Città di Curtatone ci ha invitato a cantare il nostro “Di Canti di gioia” su questo monumento, eretto proprio su quei campi, per ritornare al fiume delle nostre radici.
Anche se è stata necessaria una sveglia inabituale, abbiamo preso goliardi mantelli e siamo venuti ad onorare quei ragazzi che non sapevano come sarebbe finita ma andavano a combattere per un’idea.
Non importa quanti sacrifici richieda una battaglia, è la volontà che vince la guerra.
Proprio da qui, su questi campi, dove per il Risorgimento si è segnata una svolta, vogliamo ripartire.
Sì, stiamo tornando.
Stiamo arrivando..
EXORIARE ALIQUIS NOSTRIS EX OSSIBUS ULTOR
GAUDEAMUS
