“La rappresentazione storica, si svolgerà nel cuore della parte antica del paese, tra i vicoli e la piazza della chiesa del santi Cosma e Damiano e lungo le vie limitrofe, dove si può ammirare l’imponente torre campanaria medievale, simbolo della manifestazione. Il bagliore delle lanterne del viandanti accompagnerà i visitatori a scoprire tra cortili storici, vicoli acciottolati e suggestive cantine, la rievocazione della natività con scene di antichi mestieri e personaggi tradizionali. Lungo le vie si potranno incontrare falegnami, fabbri, pescatori, lavandaie, filatrici, pastori con le greggi, fornai, censori, centurioni e sacerdoti, attraversando circa trenta ambientazioni diverse, tra locande e luoghi di ristoro. La parte sotterranea della chiesa dei padri Dottrinari, verrà aperta appositamente per l’occasione, dove si potranno ammirare soffitti a volta, nicchie di tufo, l’antico pozzo, la ghiacciaia e l’allestimento di tableaux vivants tratti dalla tradizione ebraica.
Una rappresentazione che negli anni si e guadagnata un posto di rilievo tra i Presepi del Piemonte. Sono infatti centinaia i figuranti in caratteristici costumi d’epoca a rievocare gli antichi mestieri, supportati dalle caratteristiche musiche degli zampognari. Come tradizione sarà forgiata la moneta del presepe vivente di San Damiano, grazie alle abili mani del coniatore e presso il censore sarà realizzata una pergamena personalizzata a ricordo del censimento di Cesare Augusto.
La manifestatione si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-covid.”
