Palio di Siena, In Campo: ”Dal sindaco De Mossi nessuna dichiarazione con un minimo di autocritica”

“Prendendo alla lettera la nuova edizione del Governance Poll de Il Sole 24 Ore, dovremmo ritenere improbabile la rielezione del sindaco De Mossi. Il sondaggio, commissionato a giugno non sarebbe certamente migliorato in questi giorni dopo i quattro giorni del Palio di luglio.” Così un intervento dell’associazione In Campo.

“Altri hanno ampiamente parlato dei tanti errori commessi a vari livelli e da molti degli attori della festa, Capitani, fantini, proprietari e Amministrazione comunale, ma quello che proprio non perdoniamo al sindaco De Mossi è non aver dato spazio, nelle sue tante dichiarazioni di questi giorni, ad un minimo di autocritica su quello che è successo.

La definizione di “Palio bellissimo” certo non si addice a quello che abbiamo visto a partire dalla tratta, durante le prove e infine sabato 2 luglio con sei contrade al canape e una palese violazione del Regolamento per quello che riguarda la mossa. Il Drago ha vinto con merito, ma forse è l’unica nota positiva.

Oggi (4 luglio) leggiamo di una rassicurazione da parte del Sindaco sulla necessità di “una profonda e attenta riflessione”, dopo quanto è accaduto nel Palio del 2 luglio e di un percorso per il Palio di agosto “per superare alcune criticità” e “poter preparare il Palio dell’Assunta nel modo migliore possibile”.

Ce lo auguriamo tutti – conclude l’associazione In Campo -. Pensiamo che siano state proficue le ore di riflessione che De Mossi dice di essersi preso e soprattutto la lettura de Il Sole 24 Ore!”

 

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