In occasione dell’arrivo del Palio, ieri sera Piazza del Popolo si è riempita di appassionati, di turisti e di
curiosi attratti da un evento spettacolare nella sua completezza. Tramite la recitazione, la musica e
l’impeccabile esibizione degli sbandieratori, la Cavalcata dell’Assunta ha messo in scena l’arrivo a Fermo di
Bianca Maria Visconti. Le parole scritte dal regista Adolfo Leoni, e interpretate dall’attrice Maria Tomassetti,
insieme al volteggio delle bandiere in aria hanno creato l’atmosfera perfetta per offrire un ritratto completo di
Bianca Maria, una donna che dopo gli errori commessi è stata capace di cambiare la sua vita e di dedicarsi
alla carità. Una rappresentazione toccante riuscita grazie all’impegno e alla passione degli Alfieri e dei
Musici della Cernita, delle Contrade, delle Cerimoniere e di tutto il Gruppo Storico.
La seconda parte dell’evento è dedicata all’arrivo del Palio in città, portato dalla delegazione di
Monterubbiano. Hanno partecipato all’evento anche altre due delegazioni: Francavilla d'Ete e Petritoli.
Arrivato il Palio in Piazza del Popolo è giunto il momento di mostrarlo alla folla.
Il drappo di quest’anno è stato realizzato dal pittore Michelino Iorizzo. Proprio questa mattina è stata
inaugurata la mostra “Le Muse Silenti” che rimarrà a Palazzo dei Priori fino al 16 agosto. Durante
l’inaugurazione, il Sindaco Paolo Calcinaro si è sentito di ringraziare il pittore per esser riuscito a
immedesimarsi nella tradizione del Palio e per aver contribuito con la sua arte. Michelino Iorizzo è nato a
Roma nel 1971 ed è particolarmente legato al nostro territorio grazie a Sandro Trotti, che è stato suo
maestro. Coerente col suo stile eclettico, quello proposto da Iorizzo per il Palio 2023 è un ritratto della
Madonna nella sua leggerezza e fanciullezza. “Maria era una bambina quando venne chiamata ad essere
madre”, come spiega il pittore, e per questo motivo il viso di Maria è stupito e lo sguardo è profondo e
magnetico. Il vicepresidente della Cavalcata Andrea Monteriù ha definito l’opera “il ritratto dell’anima pura”.
Quella di Iorizzo è una rottura con la tradizione: il drappo di quest’anno segue uno stile pittorico più
contemporaneo che ricorda la tecnica del “dripping” di Jackson Pollock.
“La vera essenza della Cavalcata dell’Assunta sta nella sua poliedricità – commenta in conclusione il
vicepresidente della Cavalcata Roberto Montelpare – Nel corso degli anni riesce sempre ad affascinare gli
spettatori. La Cavalcata è arte, cultura e divertimento ma anche e soprattutto un riflesso del tessuto sociale
della città”.
Sarà possibile accedere alla mostra di Michelino Iorizzo a Palazzo dei Priori ogni giorno dalle 17 alle 20 (il
giovedì, in occasione del mercatino, dalle 17 alle 23).

