Italia: Dichiarazione dei Leader G7 sulle minacce legate alle droghe sintetiche

Su iniziativa del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i Capi di Stato e di Governo del G7 hanno adottato una dichiarazione congiunta per combattere assieme la produzione, la distribuzione e la vendita di droga.

I Leader G7 si sono impegnati a guidare gli sforzi in ambito internazionale per stroncare il traffico di droghe (in particolare quelle sintetiche dagli effetti particolarmente devastanti come il fentanyl), sequestrare i proventi illeciti derivanti dallo spaccio e prevenire la diffusione della tossicodipendenza soprattutto tra i giovani.

I Sette hanno inoltre lanciato un appello a tutte le Nazioni interessate dalla minaccia delle droghe ad adottare misure contro i fornitori dei precursori chimici che servono per produrre queste sostanze illegali.

L’adozione di questa dichiarazione conferma la fortissima attenzione del Presidente del Consiglio, anche in qualità di Presidente di turno del G7, verso un tema – quello della diffusione della droga – che ha un profondo impatto sociale in Italia e in molte altre Nazioni del mondo, dopo aver adottato in Italia due mesi fa il piano nazionale contro l’uso improprio del fentanyl.

 

Dichiarazione dei Leader del G7 sulle minacce legate alle droghe sintetiche.
Noi, i Leader del Gruppo dei Sette (G7), affermiamo il nostro impegno congiunto per combattere la
produzione, la distribuzione e la vendita di droghe sintetiche illecite e le reti criminali che trafficano
queste droghe, che hanno un impatto negativo sulla salute, sulla sicurezza e sul benessere dei nostri
cittadini e delle persone di tutto il mondo. Tali farmaci, in particolare gli oppioidi sintetici come il
fentanyl, i suoi analoghi e i nitazeni, rappresentano una grave e crescente emergenza sanitaria
pubblica, che provoca centinaia di migliaia di morti e ha un impatto devastante sulle nostre comunità
ed economie.
Per affrontare congiuntamente questa sfida comune siamo pronti a lavorare insieme e a guidare
un’azione a livello internazionale per interrompere la produzione e il traffico di droghe sintetiche
illecite, per smantellare le reti di finanziamento illecito che sostengono i trafficanti di droga, per
identificare le tendenze emergenti della droga, al fine di prevenire la loro diffusione e reagire alle
conseguenze sulla salute pubblica.
In particolare, ci impegniamo ad adottare azioni coercitive per: i) smantellare le reti del traffico di
droga e le reti che ne sostengono il finanziamento illecito utilizzando tutti gli strumenti disponibili,
comprese azioni giudiziarie e legali, e accertare le responsabilità dei trafficanti di droga e dei loro
facilitatori; ii) troncare la catena di fornitura globale illecita delle droghe sintetiche e dei precursori
chimici utilizzati per produrre droghe illecite e iii) sostenere la pianificazione e la regolamentazione
internazionale dei farmaci pericolosi e dei precursori chimici.
Raddoppieremo i nostri sforzi per: i) aumentare la consapevolezza e la conoscenza, soprattutto tra
i giovani e le persone in situazioni vulnerabili o emarginate, degli effetti negativi del consumo di
droga, in particolare delle droghe sintetiche prodotte e distribuite illecitamente; ii) condividere
informazioni per identificare e rispondere rapidamente alle nuove minacce legate alla droga; iii)
promuovere prassi basate sull’evidenza per migliorare la qualità e la disponibilità dei servizi di
prevenzione e cura dall’uso di sostanze; e iv) fornire una formazione adeguata per facilitare
un’efficace applicazione della legge, cure sanitarie e preventive.
Confermiamo la nostra intenzione di rafforzare ulteriormente la cooperazione internazionale nella
lotta al narcotraffico. Al riguardo, accogliamo con favore il lavoro cruciale dell’Ufficio delle Nazioni
Unite contro la droga e il crimine (UNODC), dell’International Narcotics Control Board, della
Commissione delle Nazioni Unite sugli Stupefacenti (CND), dell’Organizzazione Mondiale della
Sanità e della Coalizione globale per affrontare le minacce legate alle droghe sintetiche.
Apprezziamo il lavoro pluriennale di Europol ed Eurojust nel facilitare la cooperazione internazionale
giudiziaria e di polizia per combattere il traffico internazionale di droga. Accogliamo con favore
l’iniziativa dell’Alleanza Europea dei Porti per combattere il traffico di droga e la criminalità
organizzata e la creazione della nuova Agenzia Europea sulle Droghe.
Per dimostrare il nostro costante impegno nella lotta contro questa crescente e pericolosa minaccia,
chiediamo ai Ministri competenti di lavorare per rafforzare la cooperazione internazionale su questa
questione cruciale, sensibilizzando l’opinione pubblica, facilitando l’accesso volontario e non
discriminatorio ai servizi di prevenzione e trattamento della dipendenza dalla droga, e coordinando
gli sforzi per l’esecuzione delle norme.
Incoraggiamo tutte le Nazioni interessate dalla minaccia rappresentata dalle droghe sintetiche
prodotte e distribuite illecitamente ad aderire alla Coalizione globale per affrontare le minacce delle
droghe sintetiche e ad adottare misure derivanti dalle sue attività e raccomandazioni. Chiediamo
inoltre a tutte le Nazioni di adottare azioni adeguate per contrastare questa piaga funesta, comprese
azioni giudiziarie e legali contro i fornitori illeciti di precursori, le organizzazioni criminali
transnazionali e i loro facilitatori.

https://www.g7italy.it/it/i-leader-g7-adottano-una-dichiarazione-contro-le-droghe/

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