Siena: “Provando e riprovando”, presentazione dei risultati del progetto

L’iniziativa in programma giovedì 30 maggio in Sala storica della Biblioteca degli Intronati

È arrivato alla sua conclusione il progetto “Provando e Riprovando. Le macchine di Giovanni Caselli” che, in collaborazione con la Biblioteca comunale degli Intronati, ha visto gli studenti delle classi quinte A e B dell’istituto “Guglielmo Marconi” di Siena, guidati dai loro insegnanti, cimentarsi nello studio delle tavole dei progetti del pantelegrafo e del timone idro-magnetico, due tra le più significative invenzioni del fisico senese di Giovanni Caselli. Per l’occasione, in particolare, giovedì 30 maggio saranno esposti per l’intera giornata nella Sala storica (orario 10-18) i disegni originali di Caselli (timone elettromagnetico e pantelegrafo), accompagnati dalla proiezione dei tutorial esplicativi delle invenzioni realizzati dai ragazzi, oggetto del loro progetto di studio. L’esposizione sarà gratuita e aperta a tutti e sarà curata dagli studenti, che avranno anche il ruolo di guide per i visitatori.

 

Gli allievi dell’istituto sono stati impegnati in Biblioteca a studiare due macchine dello scienziato senese Giovanni Caselli: questo è stato “Provando e riprovando”, il progetto di collaborazione (il cui titolo riprende il motto della fiorentina Accademia del Cimento poi adottato da Caselli) fra la scuola e la Biblioteca comunale degli Intronati che ha accompagnato i ragazzi fino alla fine dell’anno scolastico 2023/2024. Protagonisti della ricerca saranno il pantelegrafo, l’antenato del fax, e il timone idro-magnetico, una sorta di precursore del pilota semi-automatico nelle navi di grandi dimensioni.

 

Nel 1854 Giovanni Caselli (1815-1891), già nel pieno della sua attività di studio e di ricerca, fondò la rivista “La Ricreazione: giornale di scienze fisiche e di arti ad uso dei giovanetti” con il preciso scopo di avvicinare i ragazzi al mondo della scienza. La sua passione per la ricerca applicata e la sua costante attenzione per la didattica e per i giovani si concretizzarono nel 1870 con l’incarico di Direttore Generale delle scuole pubbliche di Siena, che mantenne fino al 1887. Quello presentato oggi, martedì 6 febbraio, è dunque un sodalizio fra scuola e Biblioteca che raccoglie l’eredità di Caselli e la onora.

 

L’idea del progetto è nata lo scorso anno, quando alcuni professori dell’Istituto professionale per l’industria e artigianato (Ipsia) Marconi di Siena fecero richiesta per il percorso didattico “La Sapienza in pillole”, una visita che accompagna gli studenti alla scoperta della Biblioteca, del suo patrimonio, degli spazi e dei servizi offerti. In quell’occasione ci si chiese quale materiale del ricchissimo patrimonio grafico conservato al Gabinetto Disegni e Stampe avrebbe potuto catturare l’attenzione dei ragazzi. L’obiettivo era trovare qualcosa da affiancare a un manoscritto, a un incunabolo, a un giornale d’epoca per accendere la curiosità degli alunni e trovare un punto d’incontro con lo specifico percorso di studi del “Marconi”. La scelta cadde sui disegni di Giovanni Caselli, eseguiti in preparazione delle sue invenzioni: tavole tecniche, studi a mano libera, disegni di progettazione degli elementi delle macchine. Nacque proprio in questo frangente l’idea di un progetto strutturato, nel quale le tavole di Caselli rappresentassero spunti per approfondire argomenti dell’ordinario piano di studio in una modalità diversa e sperimentale. Fondamentali per l’avvio e la conduzione del progetto sono stati la forte motivazione e la dedizione dei professori delle due classi, che hanno investito molto del loro tempo nella visione preliminare del materiale, nella selezione dei disegni e nell’accompagnare i ragazzi nella comprensione dei progetti dello scienziato. A partire dal mese di ottobre 2023 sono iniziati gli incontri al Gabinetto Disegni e Stampe: studenti, insegnanti e responsabili delle collezioni si sono confrontati sui disegni di Caselli, individuando come obiettivo finale del progetto la realizzazione di due tutorial, uno per invenzione, in cui gli studenti stessi spiegheranno il funzionamento e la portata delle scoperte. Il materiale prodotto servirà alla Biblioteca nei propri percorsi didattici, per illustrare a studenti delle scuole e a un pubblico non specialistico le invenzioni di Giovanni Caselli.

Lascia un commento