Cavalcata dell’Assunta: Le altre cinque dame

A pochi giorni dall’Arrivo del Palio di domenica 28 luglio, continua la presentazione delle Dame delle 5
Contrade rimanenti: Campiglione, Fiorenza, Campolege, Castello e San Martino.
Emily Mandolesi sarà la Dama di Campiglione, ha 28 anni e di professione fa la tatuatrice. Collabora sin da
piccola con la Contrada e da adolescente è entrata nel gruppo tamburini. Attualmente Emily collabora
soprattutto sul piano artistico, aiutando nella creazione di grafiche e pitture, ma anche realizzando murales e
decorando il carro di Carnevale. «Desideravo questa proposta da anni – ammette – Perché per me
interpretare la Dama significa rappresentare al meglio la Contrada in cui sono nata e cresciuta e che ho
sempre vissuto appieno. Ricevere finalmente la notizia è stato davvero entusiasmante».
Rappresenterà la Contrada Fiorenza la Dama Elisa Mancini. Ha 24 anni e studia Medicina e Chirurgia. Il suo
percorso in Contrada è iniziato grazie agli amici nel 2012, inizialmente sfilando come popolana e aiutando
alle Hostarie. Qualche anno dopo è entrata nel gruppo sbandieratori di cui tuttora fa parte, mentre si occupa
anche del coordinamento dei piccoli giglietti sbandieratori. «Essere la Dama per me è un grande
riconoscimento – dice Elisa – Anche se ho sempre indossato i colori bianco e viola come sbandieratrice,
interpretare la Dama sarà come sfoggiarli per la prima volta. Le parole non sono sufficienti per spiegare
perché per noi ragazze di Contrada diventare la Dama sia così emozionante».
La Contrada Campolege ha presentato la sua Dama, Alessia Calì. Ha 22 anni e frequenta il terzo anno di
Scienze Giuridiche all’Università di Macerata. Fin da piccola è stata sempre presente in Contrada e
crescendo la passione si è fatta ancora più forte. Anche la mamma e la sorella sono state Dame, per questo
Alessia non ha mai smesso di sognare questo ruolo: «⁠Per me essere la Dama della mia Contrada significa
rappresentare tutti i contradaioli che sono legati ai colori giallo fucsia. Auguro ai piccoli contradaioli di non
abbandonare mai la Contrada, di divertirsi e di coltivare sempre di più la passione per il Palio».
La Dama di Contrada Castello sarà Elisa Poletti. Ha 28 anni e lavora come assistente sanitaria a Fano.
Quando era piccola, suo papà era amico del Priore della Contrada, così è stata spinta a muovere i primi
passi in Cavalcata interpretando il paggetto. Grazie alle amicizie ha sempre mantenuto il legame con la
Contrada e attualmente fa parte del gruppo responsabili tamburi. «Questo riconoscimento è un traguardo
per qualsiasi donna di Contrada, quindi non potevo che essere emozionata quando mi hanno dato la notizia.
Il primo pensiero è andato a papà che purtroppo è venuto a mancare nel 2014, ne sarebbe stato molto felice
e orgoglioso».
A rappresentare la Contrada San Martino sarà Maria Vittoria Ortenzi. Ha 31 anni e attualmente si occupa
della logistica degli eventi comunali. La mamma e soprattutto il papà, ex banditore, hanno sempre avuto un
legame con la Contrada che si è intensificato con i figli: infatti, Maria Vittoria ha iniziato il suo percorso già a
tre anni sfilando come paggetto. Tutta l’adolescenza, poi, l’ha passata in compagnia degli amici in Contrada,
aiutando come poteva durante gli eventi fino ad entrare, da grande, nel direttivo di cui attualmente fa parte.
«La magia della Cavalcata è qualcosa di indescrivibile che puoi capire solo vivendola – racconta – Ero
presente quando hanno proposto il mio nome in direttivo, ho pensato subito che se mi hanno scelta come
Dama vuol dire che ho portato qualcosa di positivo alla mia Contrada e questo mi riempie d’orgoglio».

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