Cavalcata dell’Assunta: Antonio Gagliardi mossiere, domani 12/08 la tratta

CAVALCATA DELL’ASSUNTA

RIVELATO IL NOME DEL MOSSIERE, DOMANI LA TRATTA DEI BARBERI

La Cavalcata dell’Assunta è entrata nella settimana del Palio, la più sentita e attesa da tutta la città.
Questa sera in occasione dell’evento “Notte dei desideri – Aspettando la tratta” verrà presentato al
pubblico il mossiere, Antonio Gagliardi. Si tratta di un nome già noto per la Cavalcata, in quanto è
già stato mossiere del Palio fermano proprio l’anno scorso.
Classe 1958, Gagliardi è nato a Mombercelli, in provincia di Asti. È entrato nell’universo paliesco
con il Palio di Asti del 1984, mentre nel 1987 ha fondato un’associazione che si è occupata
principalmente di organizzare le corse nella provincia di Asti, l’“Associazione Astigiana Corse
Cavalli (AACC)” e ne è stato il Presidente dal 1990 al 2000. Nella sua carriera ha preso parte come
mossiere al Palio di Montagnana, in provincia di Padova, al Palio di Piancastagnaio, in provincia di
Siena, e nel 2019 a Castiglion Fiorentino.
Secondo Gagliardi il bravo mossiere deve saper cogliere l’attimo, capire il momento giusto per far
partire la corsa senza rischiare di innervosire eccessivamente i cavalli e il pubblico. «Sono rimasto
sorpreso dall’organizzazione della manifestazione soprattutto nella rapidità della preparazione del
campo di gara – ha dichiarato Gagliardi – ma il Palio non è solo la corsa dei cavalli e sono rimasto
colpito dall’incantevole corteo del giorno prima e del giorno stesso della corsa». Nonostante la
pioggia, l’esperienza del Palio di Fermo dell’anno scorso è stata positiva: «Ho lavorato con fantini
che hanno dimostrato una grande professionalità e hanno compreso e condiviso la mia idea di corsa.
Sono entusiasta di tornare a Fermo, una città incantevole che ospita uno dei migliori Palii a cui
abbia partecipato».
Ma prima della corsa al Palio è previsto un altro appuntamento pieno di emozioni con la Tratta dei
Barberi, che si terrà martedì 12 agosto alle 21.30 in Piazza del Popolo. La serata inizierà con la
sfilata dei Priori insieme alle dieci Dame di Contrada, che per la prima volta si mostreranno al
pubblico indossando i meravigliosi abiti d’epoca. Il momento “clou”, però, sarà quello
dell’abbinamento dei cavalli alle Contrade. Il Podestà imbussolerà i nomi delle Contrade all'interno
dell'elmo del capitano della contrada vincitrice dell’ultimo Palio, Torre di Palme, e i nomi dei
cavalli nell'elmo del capitano della Cernita. Ogni Priore estrarrà il nome del cavallo con cui
gareggerà alla corsa e poi, insieme alla Dama, avrà l’onore di decorare il morso del cavallo con la
coccarda, per poi procedere con la benedizione.

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