“I Suoni di Sillene. Festival itinerante nelle Terre delle Acque”
IV Edizione
Dal 2 al 31 agosto 2025
Chianciano Terme e Casciana Terme Lari
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“I Suoni di Sillene" chiudono la IV Edizione con un omaggio alla Musica della Settima Arte
Domani, domenica 31 agosto, termina la IV Edizione de “I Suoni di Sillene. Festival itinerante
nelle Terre delle Acque” ideato e realizzato dall’Istituzione Sinfonica Italia Classica,
presieduta da Paolo Ponziano Ciardi.
A Casciana Terme Lari l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno diretta da Mario
Menicagli calerà il sipario sulla stagione 2025 de “I Suoni di Sillene” con un evento dedicato
interamente al “Cinema Italiano: Musiche da Oscar”.
Il concerto che si terrà nella centrale piazza Garibaldi alle ore 21.15 (in caso di maltempo nel
vicino Teatro Verdi) comprende i brani di tre compositori italiani dalla statura mondiale: i premi
Oscar Nino Rota, Ennio Morricone e Nicola Piovani.
Ai quali si aggiunge l’italo-americano Alen Silvestri, anch’egli vincitore della mitica statuetta e
autore della partitura musicale di “Forrest Gump”, un’opera cinematografica entrata
nell’immaginario collettivo trentuno anni fa anche per la colonna sonora e la magistrale
interpretazione di Tom Hanks nel ruolo del protagonista.
Il repertorio proposto, in particolare, prevede un medley di Nino Rota, nato a Milano nel 1911 da
una famiglia di musicisti e vincitore nel '75 – quattro anni prima della sua scomparsa- dell’Oscar
per la colonna sonora del film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola.
Le note dell’indimenticabile Ennio che ha contribuito alla fama di film entrati nella storia del
cinema – da “Mission” a “C’era una volta il West”, da “Giù la testa” a “Metti una sera a cena”, da
“Il buono, il brutto e il cattivo” a “C’era una volta in America” – e della televisione come, ad
esempio, “La Piovra”.
Alcune suite di Nicola Piovani, autore della colonna sonora de “La vita è bella” di Roberto Benigni,
premiata nel 1999 con l’Oscar.
Prima dell’esecuzione, Mario Menicagli, presidente della Fondazione Goldoni, racconterà la storia
filmografica di ogni brano in programma.
Il musicista labronico, classe '63, violinista solista, compositore, attore divulgatore dell’opera lirica,
autore di testi pop diplomato al Cet (Centro Europeo Toscolano, la scuola di Mogol) salirà sul podio
per dirigere l’Orchestra del Teatro Goldoni “Massimo de Bernart” di Livorno.
Lanciata nel 2020 l’Orchestra è stata premiata il 4 luglio scorso dal ministero della Cultura per la
qualità artistica e l’intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
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“I Suoni di Sillene” si avvalgono del patrocinio, tra l’altro, del Mibac, dei Comuni e delle Proloco
di Chianciano Terme e Casciana Terme Lari, nonché della Regione Toscana.
Ed, inoltre, del sostegno di Chianti Banca e di numerose realtà imprenditoriali locali che hanno
voluto contribuire alla promozione culturale del territorio che abitano e amano.
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Biglietti: intero 15 euro, over 65 e under 25 ridotto 10 euro.
Prevendita online su Ticketone.it e in vendita la sera dello spettacolo
Info: http://www.istituzionesinfonicaitaliaclassica.com
Nota al programma “Cinema italiano: Musiche da Oscar”
Non è un tributo ad Ennio Morricone e agli altri grandi compositori di musica da film. Non è un omaggio ad
ognuno di loro.
Sono semplicemente alcune delle musiche che hanno scandito parte della nostra vita. Il resto è dentro
ciascuno di noi.
Il resto è quel fotogramma di vita che torna alla mente e che scandisce esattamente il “dove”, il “quando” e
il “con chi”.
Quella sensazione nitida, quel profumo intenso e la luce di quella giornata al cinema che riaffiorano
prepotenti proprio perché legate a quella melodia.
Qualsiasi melodia, non solo quelle dei compositori di questo concerto. E allora perché proprio loro?
Forse perché sono stati tra i più grandi di sempre, forse perché la loro musica sembra composta da note
inesistenti che solo il loro genio riusciva a vedere a sentire. Forse. Di certo però ci sono le immagini di una
pellicola cinematografica che, intrise di quella melodia, sono e restano tatuate negli occhi di chiunque abbia
visto ed ascoltato.
Melodie legate indissolubilmente a un film, un film legato indissolubilmente a una melodia. E nel mezzo
ognuno di noi.
Il piacevole nostro compito sarà quello di regalare la bellezza di una musica e una breve narrazione di
alcune di quelle scene: il resto lo metteranno gli spettatori, lasciando che nella mente, nel cuore si
ricompongano per qualche istante i fotogrammi della loro vita.
Mario Menicagli
