Siena: . Intervista all’assessora alle pari opportunità e politiche giovanili Sara Pugliese

Da poche settimane alla guida dell’assessorato alle Politiche giovanili, pari opportunità, servizi informatici.

Siena. Abbiamo fatto qualche domanda a Sara Pugliese, assessora  (termine ormai sdoganato) alle politiche giovanili e pari opportunità. Una primissima analisi

1) Assessora una sua breve presentazione:

Provengo dall’area civica, lontana dalle dinamiche politiche. Dopo aver conseguito una laurea umanistica ho accumulato negli anni esperienze lavorative ed un background eterogeneo. Sono proprio le competenze acquisite in ambito professionale ed umano e la propensione all’ascolto delle persone che porterò nel mio nuovo incarico impegnandomi per apportare il massimo contributo alla nostra città. L’attenzione alla realtà giovanile rappresenta il mio vivere quotidiano, fatto di lavoro dinamico e motivante come Responsabile Comunicazione in un’azienda in cui l’età media è di circa 30 anni, un’azienda, VisMederi, che investe nella crescita delle proprie risorse umane, la maggior parte giovani donne.

2) Le sue priorità

In questi primi giorni di incarico ho ritenuto fondamentale effettuare in primis incontri con i Dirigenti delle aree che mi sono state affidate e con le risorse umane che quotidianamente vi operano. Ritengo infatti che il motore di qualsiasi “macchina aziendale” sia alimentato da un efficiente lavoro di squadra, in cui assidua collaborazione, senso di responsabilità e di appartenenza di ogni componente si fondono per il raggiungimento di un obiettivo comune.

E’ mia intenzione, come già ho iniziato a fare, ascoltare e coinvolgere soggetti pubblici e privati competenti in materia. Parliamo infatti di dinamiche ed interessi settoriali da estendere a tutte le forme di aggregazione e di interesse nei confronti delle giovani generazioni. Il mio assessorato ha una forte componente di trasversalità in cui una vasta gamma di tematiche si presta a connettersi reciprocamente. Sono certa che anche in collaborazione con gli altri assessorati e le istituzioni creeremo le condizioni per cui da una parte i giovani senesi possano progettare la loro vita nella città che conoscono e amano, dall’altra siano favorite l’integrazione di chi questa città l’ha scelta per il proprio percorso di studi ed anche, non ultima, una visione internazionale. Non ci dimentichiamo infatti che Siena è un’importante città universitaria, in cui i giovani studenti rappresentano un’importante risorsa sia economica che culturale.

Per quanto riguarda l’importante tema delle pari opportunità parlerò con gli enti e le associazioni del territorio competenti per il contrasto alla violenza sulle donne. Ritengo che la  violenza si contrasti sin dalle scuole e per questo con l’assessore all’istruzione studieremo programmi ad hoc per informare.

Mi interfaccerò con il garante delle persone con disabilità che l’Amministrazione istituirà per raggiungere obiettivi importanti in tema di accessibilità per tutti e pari diritti. Sicuramente questa amministrazione tiene a sottolineare che non esistono cittadini di serie A e serie B.

3 ) Quali i nodi da risolvere

Siena ha le problematiche di ogni città moderna, seppur mitigate dalla dimensione, dalle tradizioni e dalla presenza sul territorio di istituzioni come le Contrade che rappresentano centri di aggregazione ancora con sani principi. Sono convinta che si debbano sfruttare al meglio le risorse che la nostra città offre, creare nuovi spazi “non istituzionali” dedicati alla socializzazione e all’incontro tra giovani, favorire l’integrazione, la prevenzione del disagio giovanile e l’introduzione al mondo del lavoro.

4 ) La Giunta appena insediata e subito una dimissione. Un commento.

Condivido con i miei colleghi l’opinione che rassegnando le sue dimissioni l’assessore Cardin abbia fatto un gesto di forte rispetto e responsabilità nei confronti della nostra città. Se devo esprimere un’opinione sulla persona, per quel poco che l’ho conosciuta, posso dire che già nei primi giorni di insediamento si era attivata e messa a servizio dei cittadini.

Tuttavia il gruppo, nonostante quest’inconveniente iniziale, è coeso ed animato da una forte sinergia e sono certa che il Sindaco gestirà al meglio e nel più breve tempo possibile sia l’uscita dell’assessore Cardin, che la nomina del nuovo assessore con delega al decoro urbano.

5) I prossimi appuntamenti

“Work in progress”…le idee sono molte, ma ritengo opportuno comunicarle più avanti, in seguito agli incontri menzionati e ad una stima di priorità, condivisa con il gruppo.

Fonte: http://www.rielpublishing.it

Lascia un commento