Sei cartelloni per le vie del centro di Pistoia
Per loro e non solo…diserta la Giostra dell’Orso”.
Sei manifesti sei metri per tre. Un messaggio ai cittadini di Pistoia quello che da stamattina compare sul muro di sei via della città: via del Carmine, via Laudesi, via delle Logge, via del Maglio, via dei Mercati e via Parallela Nord. Enpa Pistoia e Oipa Pistoia fanno sentire la loro voce contro la Giostra del 25 luglio.
E sui manifesti sono riportati i nomi dei 14 cavalli morti durante, prima o dopo la manifestazione, dal 1980 al 2014. Per la morte dei due purosangue Oracle Force e Golden Storming (Giostra del 2014) è in corso il processo.
Oltre alla sezione di Pistoia, anche l’Enpa nazionale si è mobilitata contro la Giostra dell’Orso 2018.
Per l’associazione la manifestazione non è in grado di garantire la sicurezza degli animali. In particolare, l’associazione contesta la riduzione del tempo minimo di gara da 29 a 26 secondi, esasperando così le condizioni di agonismo e di velocità in cui si svolge la “competizione”. Con un conseguente aumento esponenziale del rischio a carico dei cavalli.
“Per i non addetti ai lavori – spiega l’Ente Nazionale Protezione Animali – tre secondi in meno possono sembrare un’inezia, ma per un cavallo possono fare la differenza; basta un nulla perché la gara finisca in tragedia”.
Le associazioni animaliste contestano l’articolo 9 del Regolamento della corsa. “Non è consentito – si legge – effettuare la tornata in un tempo inferiore ai 26 secondi, indistintamente dal punteggio conseguito. L’eventuale infrazione comporta l’esclusione del fantino dalla competizione”. Per Enpa e Oipa tornare al punteggio della velocità è inaccettabile.
Fonte: http://www.reportpistoia.com