Palio di Siena: La storia paliesca del fantino Claudio Bandini detto “Batticuore”

Ecco la storia del fantino originario di Faenza Claudio Bandini detto “Batticuore”

Nato a Faenza (RA) il 22 luglio 1969

 


 

1. 2 luglio 2004 ONDA Didimo

 

 

Tra i fantini attualmente in attività , Bandini può essere sicuramente considerato uno dei talenti più precoci: il suo primo successo importante, infatti, lo ottenne nel 1988, vincendo il Palio di Ferrara ad appena 19 anni. Questa affermazione gli spianò la strada verso il Palio di Siena: ebbe infatti l’opportunità  di montare per la Contrada della Chiocciola alla prima prova del Palio dell’Assunta del 1989. Opportunità  che si ripeté l’anno dopo, quando montò per la Contrada dell’Istrice durante la seconda e terza prova. Nel 1992 montò ancora per la Chiocciola, in occasione della prima prova del Palio del 16 agosto.
Nel 1993 arrivò anche l’esordio al Palio di Asti, con i colori del Comune di Canelli: tra la sorpresa generale, Bandini vinse la batteria eliminatoria e conquistò il secondo posto finale dietro a Giuseppe Pes. L’anno dopo passò al Comune di Castell’Alfero, piazzandosi nono in finale. Dopo due partecipazioni e un settimo posto col Rione San Martino-San Rocco, il fantino di Faenza ritornò a Castell’Alfero, stavolta per vincere, montando il sauro Pierino, all’epoca uno dei cavalli più forti in circolazione: la micidiale accoppiata Leone-Pierino conquistò 2 Palii consecutivi, nel 1997 e nel 1998, e un sesto posto nel 1999. Il sodalizio con il Comune castellano durò fino al Palio del Giubileo del giugno successivo, quando si piazzò nuovamente sesto montando Venerdì.
Nel Palio ordinario del 2000 riformò l’accoppiata con Pierino per difendere i colori del Rione San Paolo, ottenendo un secondo posto. Nei due anni successivi corse per il Rione Cattedrale, sempre in groppa a Pierino, col risultato di arrivare sempre in finale, ma senza riuscire a regalare al rione bianco-azzurro la vittoria attesa dal 1977.
Il 6 luglio del 2003 avvenne un episodio clamoroso, che mise a rischio non solo la carriera, ma addirittura la vita del fantino di Faenza: durante il Torneo Equestre del Monferrato, Leone fu ricoverato d’urgenza in ospedale per un attacco cardiaco che lo portò sull’orlo della morte. Ripresosi completamente, tornò a correre l’anno successivo, vincendo il suo secondo Palio di Fucecchio con la Contrada Massarella (aveva vinto già  l’anno precedente, con la stessa contrada). Il 2004 segnò anche l’esordio di Bandini al Palio di Siena, con i colori della Contrada Capitana dell’Onda, e fu proprio durante la segnatura per il Palio del 2 luglio che sostituì il soprannome di Leone (dovuto alla sua foltissima capigliatura bionda) con quello di Batticuore, a ricordo della brutta avventura dell’anno prima. Finora, quella del 2 luglio 2004 è la sua unica presenza al Palio di Siena. Bandini, a partire dal 2004 ha ripreso a correre anche ad Asti con i colori del Borgo San Marzanotto, raccogliendo un terzo posto nel 2005. Nel 2006 ha anche preso parte al Palio di Ferrara correndo per la Contrada San Paolo e cogliendo il suo secondo successo in questa manifestazione. Tuttavia, tale vittoria non è stata ufficializzata: la cerimonia di assegnazione del Palio, infatti, è stata sospesa a causa delle risse scoppiate tra i contradaioli in seguito agli incidenti avvenuti in gara, in cui due cavalli si sono infortunati al punto di dover essere abbattuti. 

Le cadute di Batticuore durante il Palio

BATTICUORE 2.7.2004 Onda 1° Casato (Didimo)

Fonte: https://www.ilpalio.org

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