palio di Siena, Palio Straordinario: Il punto di vista dell’amico Federico Raccichini

Ho chiesto un pezzo all’amico Federico Raccichini, dove descrivere le sue idee e le sue sensazioni sul Palio Straordinario che si avvicina.

Federico molto gentile e puntuale ha scritto il pezzo e io ve lo propongo qua:

L’amico Massi mi ha chiesto di scrivere due righe su cosa pensassi del Palio Straordinario (quando si parla di Palio, appositamente con la P maiuscola, può essere solo Siena).

Io parto da un presupposto, che il palio è una festa di colori e di gente e soprattutto è un indotto notevole per tutte le attività della città di Siena, per questo ritengo che il Palio Straordinario sia cosa buona e giusta un po’ per tutti.

Poi che si indica un palio per il centenario della fine della “Grande Guerra” ci sta tutto ed è bello festeggiare in qualche modo un evento che ha cambiamo le sorti di mezzo mondo, se poi andiamo a vedere in Italia solo Siena si è messa in prima fila per ricordare questa data.

Ma tecnicamente parlando da “strimpellatore ippico” il 20 ottobre è giusto fare un Palio?

La risposta è sicuramente si, la data non spaventa e in quei giorni si corre anche a Faella e a Gennaio si corre a Buti, c’è lo spauracchio pioggia che può buttare all’aria tutto ma quello fa parte degli incidenti di percorso che non si possono in nessun caso preventivare (poi vista l’estate poco piovosa gli esperti dicono che lo stesso trend sia anche per l’Autunno…speriamo)

Per quello che concerne l’inizio della mossa alle ore 17:00 è un orario perfetto, fino alle 18:00 non dovrebbero esserci problemi di luce, il fatto che ci siano 4 rivali in Piazza,Torre e Oca, Chiocciola e Tartuca forse complicherà la mossa ma è doveroso da parte dei fantini dover partire entro le ore 18:00 (un’ora di mossa mi sono tenuto largo), perché poi ci sarebbero problemi di visibilità.

Per il resto a me non resta che dirvi: ci vediamo a Siena. Pronostici sul Palio? No grazie…già non ci prendo sulle regolari, figuriamoci sul Palio e per di più Straordinario!!

Autore: Federico Raccichini

Massi

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